La Piovese delle sorprese attende il nobile Giorgione

sfida la prima delle inseguitrici, in ritardo di 5 punti. Partita cruciale per entrambe, con la sbarazzina Piovese, attesa al primo di una serie di scontri diretti, che potrebbe prendere decisivamente il volo e un Giorgione costruito per vincere che tenterà, da parte sua, di riaprire il campionato. La società del presidente Claudio Dalla Pria ha chiesto di anticipare per cercare di attrarre allo stadio più pubblico possibile e sostenere così una squadra che vive un momento magico. I piovesi arrivano da due vittorie di fila e possono contare sul secondo migliore attacco della categoria. I trevigiani, invece, proveranno a dare continuità al successo di domenica scorsa, che li ha rilanciati dopo qualche pareggio di troppo. Una sfida nella sfida anche quella che si giocherà in panchina: di fronte due allenatori con un passato da calciatori professionisti come Carlo Perrone ed Antonio Paganin, il difensore vicentino che a cavallo degli anni Novanta ha vinto coppe nazionali ed internazionali con Sampdoria ed Inter. I biancorossi di casa si augurano poi che la punta Rej Volpato, che ha iniziato a calciare i primi palloni proprio ad una manciata di chilometri dal “Vallini”, non respiri troppo l’aria da

.

«Arriviamo a questo scontro in un buon momento», sottolinea Carlo Perrone. «I ragazzi si sono meritati questa classifica per la disponibilità e l’intensità con la quale si sono allenati sinora. Viviamo questo momento con molta serenità». Sicura l’assenza del perno difensivo Matteo Zoppelletto, fermo per infortunio. «Sono fortunato«, aggiunge Perrone, «ad avere una rosa con tanti giovani bravi e pronti a subentrare. Il merito è di una società che ha dato loro fiducia e spazio, con l’obiettivo di farli crescere al meglio».

«Sicuramente una bella gara tra due squadre che hanno una propria impronta di gioco e che non rinunciano mai a giocare».

«È un avversario dalle grandi credenziali, che sin qui ha perso solo un incontro. Ha grandi potenzialità, un bravo allenatore ed è messo molto bene sul terreno di gioco».

«Il risultato è sempre importante e noi cercheremo di fare di tutto per mantenere questa classifica il più a lungo possibile, anche se non dobbiamo perdere di vista i nostri obiettivi e dovremo avere a che fare con squadre bene attrezzate che, dopo un inizio un po’ lento, hanno iniziato ad ingranare alla grande».