La Pro Pace affida la panchina a Lissandron Solesino chiama Lunghi

PADOVA. In vista della prossima annata di Serie D sono due le squadre che hanno ufficializzato un cambio di guida tecnica. Il valzer delle panchine ha riguardato Solesino e la neopromossa Pro Pace Mortise. Quest’ultima, ammessa al campionato dopo aver perso la finale playoff di Promozione, ha scelto come coach Alberto “Lissa” Lissandron, ex giocatore in passato proprio della formazione biancoverde tra il 2003 e il 2007.

Dopo vari abboccamenti negli anni scorsi, il suo ritorno alla Pro Pace si è finalmente concretizzato. Appese le scarpe al chiodo, Lissandron si è rivelato tecnico competente e preparato prima nelle giovanili del Limena e in seguito come head coach in Promo con i Brenta Gunners Cittadella. Intanto ci sono già la prime conferme nel roster di Stefano Zaniolo, Marco Pagliari, Francesco Viaggi e Francesco Urzi, mentre diverse voci danno per certo il rientro in biancoverde di due colonne come Daniele Maretto e Andrea Menegolli, entrambi in uscita dalla Fulgor San Bellino.

Solesino si è invece separato dal veronese Francesco Benedetti per affidarsi a un altro tecnico scaligero: Stefano Lunghi. In realtà si è trattata di una soluzione interna, in quanto Lunghi aveva già allenato l’Under 20 e la squadra di Promozione del Sant’Elena nel corso della passata stagione.

Annunciato l’innesto del giovane Fabio Cocchi dal Vigodarzere, la società del presidente Robertino Rizzato ha puntato sulle riconferme, a partire dai tre suoi Senior: la guardia veronese Marco Gugole (12 punti, 1.4 assist e 4 rimbalzi di media nel 2018/2019), il centro Dario Zulian e il playmaker Filippo Rizzo. —

M.ROS.

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