L’arbitro stanga la Vigolimenese Il Torre vince tra le polemiche

PADOVA. Il Torre vince tra le polemiche per l’arbitraggio, che ha deciso un rigore dubbio e l’espulsione per proteste di due giocatori della Vigolimenese, suscitando le reazioni indiavolate dei...

PADOVA. Il Torre vince tra le polemiche per l’arbitraggio, che ha deciso un rigore dubbio e l’espulsione per proteste di due giocatori della Vigolimenese, suscitando le reazioni indiavolate dei tifosi ospiti e del presidente Ceccato, a sua volta allontanato dal campo. Il Torre con questa vittoria si porta a 16 punti, a solo due dalla Vigolimenese.

I gol. Dopo un primo tempo senza emozioni, la gara si accende al 48’, quando viene fischiato un rigore a favore del Torre per un presunto fallo di mano in area di Sartori. Va al dischetto Carraro e non sbaglia. La seconda rete è opera di Andrici, che calcia da fuori area e trova l’angolino sinistro, dopo un paio di deviazioni.

Promossi. Andrici merita sicuramente il titolo di migliore in campo. Subentrato a Molinari ad inizio primo tempo, si è sempre reso pericoloso con grandi cavalcate sulla sinistra e ha coronato un’ottima prestazione con il gol. Buona anche la prova della difesa.

Bocciati. Sicuramente l’arbitro Zampaolo merita una nota negativa, sia per il penalty concesso, sia per la gestione dei cartellini, elargiti in misura davvero eccessiva. In generale non buona la prestazione della Vigolimenese, coi giocatori nervosi e poco lucidi.

Hanno detto. «Il migliore in campo è stato l’arbitro», commenta sarcasticamente Prisco, tecnico della Vigolimenese. «Anche a Solesino ci ha penalizzato, dal rigore è cambiata tutta la partita». Soddisfatto invece il mister del Torre Palmisciano: «Abbiamo fatto una prova di grande carattere, siamo stati più motivati». (p.ad.)

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