Masenette, molto più di un amarcord
Pallanuoto. Reunion delle atlete che nel 1993 avevano portato il Plebiscito in A

PADOVA. Dlin! È un giorno qualsiasi di settembre 2016, al cellulare arriva un messaggio, con un testo stringato, del tipo: “Vieni a giocare?”. Il mittente poteva essere Giorgia Allegretti oppure Giovanni Zaccaria. Destinatarie tutte le (ormai ex) atlete, circa 25, che avevano portato la pallanuoto femminile del Plebiscito in Serie A nel 1993, altre della Mestrina, del Vicenza, che ora non ha più la squadra, e un paio del Catania, qui per motivi di studio. Inizia così il valzer di dlin! e dlin!, e tra un campanellino e l’altro si ritrovano quasi tre decine di pallanuotiste, che oggi appartengono per lo più alla fascia master d’età, compresa fra i 40 e i 50 anni, e che hanno scritto la storia di questo sport in città.
«L’idea era di trovarci almeno una volta a settimana», racconta Alessandra Loro, «e fino a dicembre siamo state un gruppo davvero numeroso: con lo storico
coach
Zaccaria ci trovavamo, giocavamo e, sfinite, facevamo il terzo tempo. Ultimamente siamo un po’ meno perché ora abbiamo un’altra età e non è sempre facile conciliare famiglia con sport». Il nome scelto è tutto un programma: Masenette, perché «all’inizio eravamo tutte poco allenate o comunque arrugginite, e ci aggrappavamo come dei granchietti a bordo vasca a rifiatare». Una
reunion
, insomma, nata su quella passione per la pallanuoto che non si è mai spenta: «È un momento di evasione e ci fa rivivere il passato, e quanto ci siamo divertite: il gruppo, l’allenatore sono gli stessi, è come tornare indietro nel tempo». Alcuni nomi? Oltre a Loro, Martina Schiavon, Marta Faggin, Angela Ascione, Roberta Cecchinato, Alessandra Ghirlando, Giorgia Allegretto, Giulia Carotenuto, Claudia Barbazza, Claudia Vallotto… E una sorpresa, anzi due: Loro e Faggin “giocheranno”, tesserate Argentario, i Campionati italiani master di Riccione; mentre Faggin scenderà anche in acqua a Budapest per i Mondiali (farà parte di una squadra non italiana). Naturalmente non finisce qui: le Masenette parteciperanno, il 7 e 8 luglio, ad un torneo master nel lago di Caldonazzo. «Il nostro obiettivo è divertirci», chiarisce Loro. «Se poi vinciamo, meglio. Intanto per l’anno prossimo puntiamo a continuare, allargando il gruppo sia ad altre ex atlete, sia a chiunque volesse mettersi in gioco . Dobbiamo ancora decidere dove allenarci: quest’anno avevamo scelto Vicenza, ma per la stagione prossima dobbiamo ancora decidere».
Cristina Chinello
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