Mercato caldo: Scaglia sì, Alborno no

CITTADELLA. «Foscarini rientrerà a Cittadella domani ed entro mercoledì ci ritroveremo. Spero mi dia una risposta, anche se potrebbe arrivare una nuova fumata grigia e potrebbe chiedere altri 2-3 giorni per riflettere». Il d.g. Stefano Marchetti attende Claudio Foscarini. Dopo il primo colloquio di venerdì per il rinnovo del contratto, il tecnico si è preso del tempo. «Deve riflettere», spiega il dirigente granata. «Non ci sta mettendo più tempo degli anni scorsi. Il mister si è sempre comportato così, e quindi non ci vedo nulla di eclatante. Nel primo colloquio abbiamo parlato un po' di tutto e ora deve decidere e capire se ha ancora le stesse motivazioni». Il tecnico dovrebbe comunque dire di “sì” al Citta e rimanere per il decimo anno consecutivo sotto le Mura. Un record imbattibile.
Comincia, intanto, a riscaldarsi il mercato dei giocatori. Dopo aver riscattato dal Milan il centrocampista Filippo Lora, Marchetti è pronto ad annunciare un altro tassello importante. «Riscatterò Scaglia dal Torino. Credo che sia lui che Lora siano due giovani di grande prospettiva e che quindi il loro riscatto sia un bel punto di partenza per il Cittadella del futuro. Potranno darci nella nuova stagione un contributo importante». Rientrerà all'Inter, invece, il portiere Raffaele Di Gennaro. «È stato da noi per un anno in prestito con un ottimo premio di valorizzazione. Ora è un giocatore dell’Inter. Con il Cittadella ha disputato una grande stagione, adesso è giusto che vada a giocare in serie A». In pole position per lui pare esserci il Cagliari, mentre con la società nerazzurra ci sarà invece da definire il futuro di tre giocatori. Si tratta dei difensori Cristiano Biraghi, Pecorini e Alborno, i primi due in compartecipazione, l'altro in prestito con diritto di riscatto della metà del cartellino. «Alborno non lo riscatterò. Al limite tornerò a trattare il giocatore in un secondo momento. Per quanto riguarda Pecorini, mi piacerebbe trattenerlo a Cittadella, mentre Biraghi è giusto vada a giocare in altre piazze. Sono due situazioni che sto cercando di definire con l'Inter».
Ci sono altre compartecipazioni in ballo. Una è già praticamente delineata. «Rinnoverò la comproprietà di Martignago con il Catanzaro». Con il Barletta il Citta deve definire il futuro di Alessandro De Leidi e Oscar Branzani. «Branzani non lo riscatto di sicuro, mentre De Leidi è molto probabile resti a Cittadella. Si dovrebbero risolvere così le due compartecipazioni». Sembra lontano dal Veneto, invece, il futuro dell'attaccante Alfredo Donnarumma. «Ho un appuntamento in settimana a Milano con il Catania. Ci siamo sentiti intanto telefonicamente. Può essere che Donnarumma torni in Sicilia».
Tutto ancora da definire con il Pisa per Leonardo Perez. «Vedremo se andare alle buste, tante volte sono un bene, perché ti permettono di dare il giusto valore ad un giocatore». Venerdì scadono i termini per la definizione delle compartecipazioni. Dal giorno dopo si parlerà di rinnovi, acquisti e cessioni. «Devo trovarmi con Paolucci per definirne il rinnovo. Con calma valuterò tutti i giocatori in scadenza. La volontà è di trattenere più elementi possibile per disputare un campionato ricco di soddisfazioni».
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