Milan: gol e follia di Flamini Pari di Pandev, il Napoli c’è

Il cursore rossonero sigla il vantaggio ma sull’1-1 si fa espellere per un fallaccio Scontri fra ultras prima della gara, la polizia disperde i violenti con i lacrimogeni
Napoli forward Goran Pandev scores the 1-1 goal during the Serie A soccer match between AC Milan and Napoli at the Guseppe Meazza stadium in Milan, Italy, 14 April 2013, ANSA/DANIEL DAL ZENNARO
Napoli forward Goran Pandev scores the 1-1 goal during the Serie A soccer match between AC Milan and Napoli at the Guseppe Meazza stadium in Milan, Italy, 14 April 2013, ANSA/DANIEL DAL ZENNARO

MILANO. Pandev risponde a Flamini e il Napoli riesce a mantenere 4 punti di vantaggio sul Milan, avvicinandosi sensibilmente all’obiettivo secondo posto. I rossoneri mancano quindi l’avvicinamento e a loro volta si vedono rosicchiare altri due punti dalla Fiorentina: pareggio giusto a San Siro, al termine di una partita molto bella nel primo tempo, con i gol realizzati tra il 30’ e il 33’, parecchio nervosa nella ripresa, con il Milan che ha chiuso in 10 (espulso Flamini) e ben 7 ammoniti.

In campo Robinho e non El Shaarawy, acciaccato, nel tridente con Pazzini (squalificato Balotelli) e Boateng: questa la scelta di Allegri che preferisce Constant a De Sciglio. Il Milan parte meglio e serve subito un grande intervento di De Sanctis sul tiro di Boateng deviato da Cannavaro; ancora il ghanese, che lascerà il campo al 36’ per infortunio, prova il tiro al volo su imbeccata di Constant, senza esito. Il Napoli non sta a guardare: Mazzarri reclama un rigore per un mani di Flamini (19’) su cross di Hamsik che per l’arbitro Rocchi è involontario. Forti dubbi. Al 26’ il Milan passa: azione confusa, la palla arriva a Flamini che col sinistro, dal limite, fredda De Sanctis trovando il secondo gol consecutivo.

Immediata la reazione ospite: da Zuniga ad Hamsik, di prima per Pandev che, tutto solo nel cuore dell’area rossonera, batte Abbiati per l’1-1. Il Milan subisce il colpo, nel finale di tempo il Napoli cresce e sfiora con Cavani (gran pallonetto) il sorpasso: decisivo Abbiati.

Ritmi più lenti nella ripresa: meno spettacolo, portieri pressochè inoperosi. Abbiati salva in un paio di uscite, Mazzarri cambia con Armero e Insigne per Pandev e Hamsik, ma è al 27’ che cambia il match visto che Flamini entra a piedi uniti su Zuniga e si merita il rosso diretto: esce scusandosi con i compagni e con il pubblico. Spazio ad El Shaarawy, il Napoli tenta di vincere la partita ma Cavani spreca una buona opportunità (33’) e Mazzarri butta nella mischia anche Calaiò. Finale nervoso, Abbiati è bravo su Armero, poi Calaiò non trova il colpo di testa decisivo. Finisce 1-1, giusto così.

Un pari che accontenta Walter Mazzarri, più vicino alla conquista del secondo posto, e che preoccupa invece la squadra di Allegri che nel prossimo turno sarà di scena sul campo della Juventus.

Gara accesa in campo ma anche fuori. Prima del fischio d’inizio tra ultras delle opposte tifoserie. Una sassaiola, infatti, ha salutato l’arrivo dei pullman che trasportavano a San Siro i tifosi napoletani. L’intervento della polizia, che ha disperso i violenti con il lancio di lacrimogeni ha evitato che la situazione degenerasse.

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova