Pillon a Empoli, Camolese a Gubbio

Una valanga di gol in serie B: 40. Sono cinque le vittorie esterne e diventano così 26 i successi esterni dall'inizio dell'anno, dato significativo in un torneo dove è premiato il coraggio e la spregiudicatezza degli allenatori della nuova generazione.  Torino e Padova comandano la classifica e allungano il passo: una coppia in fuga e un'altra che segue, composta da Brescia e Sassuolo. Il Torino di Ventura è riuscito a mandare in estasi l'universo granata con il blitz di Marassi dove la Samp se non è in crisi poco ci manca. La corazzata della B che si diceva dovesse ammazzare il campionato si trova ora al sesto posto insieme al Pescara di Zeman, a cinque punti dalla vetta e con molti problemi da risolvere.  Aggancia il Torino Dal Canto che vincendo ad Empoli ha messo nei guai Aglietti: il tecnico è stato esonerato e al suo posto è stato chiamato il trevigiano Bepi Pillon. Dal Canto manda anche un messaggio a tutto il campionato: il Padova vince perchè ha più qualità, ha un eccellente tecnico che parla poco e fa molti fatti; ha una determinazione che gli viene trasmessa da una tifoseria e da un ambiente che ha tanta voglia di serie A. La stessa società è preparata per il grande evento. Il Brescia perde la vetta pur uscendo imbattuto da Modena senza patire l'inferiorità numerica. Questo grazie alle intuizioni tattiche di Scienza che ha trasformato la squadra dopo l'espulsione di Budel in un 3-4-2 che ha messo in difficoltà Bergodi (a proposito: al Braglia in tribuna c'erano molti colleghi interessati). Tema esoneri: Camolese dovrebbe sedere sulla panchina di Gubbio, trema Breda a Reggio Calabria.  A braccetto con il Brescia troviamo il Sassuolo di Pea che si è riscattato dalla bruciante sconfitta casalinga grazie al suo goleador Sansone.  Il fattore campo funziona a Bari, dove cade il Livorno di Novellino. Per i pugliesi tre punti casalinghi che non arrivavano da oltre un anno!  Conferma della personalità del Pescara che infierisce sull'Albinoleffe, prossimo avversario del Padova. Gli uomini di Fortunato, battuti 5-3, hanno comunque dimostrato gagliardia: giocano con il 4-3-2-1, e cercheranno di riscattarsi mercoledì sera facendo leva sull'attaccante Girasole, il bergamasco purosangue Regonesi e Laner, che sono gli uomini più in forma. Poco per impensiere il Padova visto a Empoli: lo scatenato Cutolo e le geometrie di classe di Italiano e Marcolini.

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