Preso il croato Kelic centrale di 23 anni

PADOVA. È il giorno di Renato Kelic. L'ex capitano dell'under 21 croata, 23 anni da compiere il prossimo 31 marzo, sbarcherà questo pomeriggio a Bresseo per allenarsi per la prima volta agli ordini di Bortolo Mutti. Kelic ha firmato nella tarda serata di venerdì il contratto che lo legherà al Padova fino al 30 giugno del 2016 e oggi sarà ufficializzato il suo ingaggio, con l'annuncio che è slittato soltanto di qualche ora per problemi burocratici relativi al transfert internazionale. Il difensore lascia dopo cinque anni e mezzo lo Slovan Liberec, una delle squadre più importanti della Repubblica Ceca (a luglio ha eliminato l'Udinese dall'Europa League, competizione in cui è riuscita a qualificarsi per i sedicesimi di finale) e nella quale era arrivato appena maggiorenne. È questo il primo colpo del mercato di riparazione biancoscudato, viste le eccellenti referenze che accompagnano Kelic. Il giocatore era finito nel mirino della Roma nell'estate del 2012, mentre sei mesi fa era a un passo dal Genoa. Non se ne fece niente, visto che i rossoblù preferirono aspettare che il croato si svincolasse a parametro zero, andando in scadenza di contratto il prossimo giugno. Ed è proprio qui che è entrato in azione il Padova, anticipando la concorrenza per un giocatore che già da ottobre era finito nel mirino di Marco Valentini. A fine novembre gli osservatori del Padova sono volati in Repubblica Ceca per vederlo dal vivo e il direttore sportivo ha affondato il colpo, sapendo che, se avesse aspettato fino a giugno, non avrebbe potuto competere di fronte alle squadre di serie A. Così ha offerto allo Slovan Liberc una cifra vicina ai 150 mila euro, con la società ceca che ha accettato, non volendo correre il rischio di perdere il giocatore a zero a fine stagione. Kelic si è convinto ad assaggiare il calcio italiano partendo dalla serie B e questo rappresenta anche un colpo in prospettiva economica visto che, le ultime stime, parlano di un valore vicino al milione di euro per il cartellino del giocatore. Tutto starà nel vedere quanto ci metterà ad ambientarsi al calcio italiano e anche quando troverà la forma migliore. Complice qualche acciacco fisico e la lunga sosta del campionato ceco, non gioca una partita ufficiale dallo scorso 28 novembre. Ma per Trapani potrebbe già essere convocato. Centrale puro, ha dichiarato di ispirarsi ad Alessandro Nesta, e può giocare anche da terzino su entrambe le fasce. Venerdì notte è stato ufficializzato anche l'ingaggio in prestito con diritto di riscatto e controriscatto di Alberto Almici, 23enne terzino arrivato dall'Atalanta e che si allenerà oggi a Bresseo. Il prossimo colpo, invece, dovrebbe riguardare il centrocampo e il giocatore più vicino a vestire la maglia biancoscudata è Federico Moretti. Il Padova sembra in vantaggio su Modena e Novara per il centrale dello Spezia, ma di proprietà del Catania. Già domani si potrebbe chiudere. Si raffredda un po', invece, la pista che porta al ventenne centrocampista brasiliano dell'Udinese Jadson. Il Padova ha chiesto informazioni e sta valutando l'acquisto, con i friulani che lo daranno sicuramente in prestito per farlo giocare. Ma è difficile che arrivino sia lui che Batocchio, la mezz'ala dell'under 21 italiana di proprietà del Watford che per ora non è stata liberata dalla società inglese, alle prese con qualche problema a centrocampo. Musacci e Ampuero dovrebbero partire e il Parma sta cercando acquirenti. Il più vicino ad andarsene è invece Elia Legati, che sta cercando l'accordo con il Carpi, mentre per ora è in stand by la posizione di Trevisan. Perna è stato offerto al Cittadella ma difficilmente l'operazione andrà in porto.
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