Rebecca Borga domina nei 60m Exploit di Filippetto nel lungo

PADOVA
Sprinter e saltatori protagonisti nel secondo fine settimana di gare al PalaIndoor di Padova, con Borga e Filippetto in grande spolvero. Al sabato la regina è Rebecca Borga (Fiamme Gialle). La quattrocentista veneziana, alle prese con un inconsueto esercizio di velocità, ha vinto i 60 in 7”46, migliorando ampiamente un notevole record personale che risaliva al 2016 (7”85). In batteria aveva corso un centesimo più lenta. Poi, in finale, si è lasciata alle spalle la staffettista azzurra Johanelis Herrera (Bs S. Marco), al rientro dopo un anno d’assenza per infortunio, che ha fermato il cronometro a 7”51, e la diciannovenne Hope Esekheigbe (Assindustria Sport), sprinter nata e cresciuta nella città del Santo da genitori nigeriani: le è stato accreditato lo stesso tempo, che nel suo caso significa anche la seconda prestazione della carriera, a tre centesimi dal suo miglior risultato di sempre.
Nuovo record personale (con 4/100 di miglioramento) anche per Farias Zin (Alperia), leader nei 60 maschili con 6”79, un centesimo meglio di Fabrizio Ceglie (Assindustria Sport), che era stato il più veloce in batteria (6”75). Nei 60 ostacoli, successo per Gabriele Crnigoj (Malignani Udine) che, con 8”11, ha preceduto Cristopher Cecchet (Assindustria Sport), sceso a 8”13. Sempre sabato, nell’asta, con la tricolore 2020 Elisa Molinarolo ferma a 3.85, primo posto per Alessandra Lazzari (Arcs Perugia), brava a salire sino a 4.15. Ieri, invece, sulla pedana del lungo, exploit della trevigiana Eleonora Filippetto, che atterra a 6.41 nel sesto e ultimo salto. Un balzo nella “top ten” italiana all-time, all’ottavo posto, per la ventiseienne del Team Treviso, che aveva un personale di 6.13 all’aperto, migliorato all’inizio della gara con 6.14. Nuovo test in pista per l’azzurra Nadia Battocletti e stavolta, nei 1.500 metri, la trentina delle Fiamme Azzurre coglie il suo primato in sala con 4’20”44, a meno di tre secondi dal personale all’aperto. Si migliora anche Irene Baldessari (Esercito) con 4’21”42, mentre chiude terza la tricolore outdoor Eleonora Vandi (Atl. Avis Macerata, 4’22”43). Nell’alto, la junior Rebecca Mihalescul (Bs San Marco) sale a 1.82 precedendo l’eptatleta Enrica Cipolloni (Fiamme Oro) con 1.79. In chiusura di riunione, acuto di Matteo Miani (Assindustria Sport), salito a 5.20 nell’asta, record personale migliorato di 10 cm. —
D.Z.
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