Rubano, tutto in ottanta minuti contro Valpolicella

Vincere col punto di bonus per la certezza di salire in A1, Romagna concorrente a distanza

RUBANO. Scatta l'ora della verità per il Roccia Rugby. Oggi alle 15.30 agli impianti di Sarmeola (via Borromeo) la prima squadra di Rubano avrà l'occasione di salire su un treno speciale chiamato promozione.

Il biglietto per salire in A1 però non sarà né scontato né economico, visto che "il controllore" sarà quel Valpolicella che, oltre ad essere un avversario tradizionale del Roccia fin dai tempi della serie C, nelle ultime due stagioni è stata la vera bestia nera dei rossoverdi. Capitan Baraldo e compagni avranno dalla loro un'unica, fondamentale certezza: vincere segnando almeno quattro mete significa certezza matematica di promozione in A1. Gli scontri diretti infatti favoriscono i "cinghiali di Rubano" nel testa a testa con il Romagna in caso di arrivo a pari punti (18-18 a Cesena e 24-21 per i rossoverdi a Rubano). Le due squadre sono appaiate al secondo posto, con 63 punti in 21 gare, dietro alla Capitolina a quota 66, che a meno di clamorose sorprese - gioca a Benevento contro i Gladiatori Sanniti, ultimi e già retrocessi in B - si aggiudicherà il primo posto in A2 e l'accesso ai playoff per l'Eccellenza. Sarà un doppio duello quello odierno: il primo in campo, per battere i veronesi dopo due anni di delusioni e tentare di cogliere l'agognato punto bonus; il secondo a distanza con lo stadio di Cesena, dove il Romagna affronterà l'agguerrito Capoterra, quarto con 61 punti e ancora in gara per la lotta promozione. Ogni risultato è aperto: agli uomini di Beppe Artuso ed Hector De Marco potrebbe infatti anche bastare una vittoria da quattro punti nel caso i romagnoli perdessero o non riuscissero a segnare quattro mete, ma sarà meglio essere artefici del proprio destino, puntando dal primo minuto a centrare il bonus. Un concetto che i due tecnici hanno cercato di inculcare ai rossoverdi nell’ultima settimana di allenamenti. Arbitrerà l'incontro il signor Sandri di Trieste. Per i tifosi del Cus Padova invece l'attesa si prolungherà di una settimana. In pausa oggi, gli amaranto-oro, trionfatori del girone 3 di serie B, disputeranno domenica prossima a Torino l'andata della finale playoff per salire in A2. La partita di ritorno, decisiva, si giocherà una settimana dopo, domenica 27 , agli impianti universitari di via Corrado.

Simone Varroto

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