Rugby Azzurro. Mondiale a rischio per Menoncello, lesione al bicipite sinistro
Ansia per il centro ventenne del Benetton e per il pilone Marco Riccioni toccato duro a un ginocchio. Cinque gli infortunati totali dell’Italia nell’incontro giocato a Dublino sabato 5 e perso contro l’Irlanda per 33-17. Lunedì 7 il bollettino medico sui giocatori, il ct Crowley diramerà la lista dei 33 per la coppa in Francia giovedì 10

Tommaso Menoncello e Marco Riccioni potrebbero aver chiuso l’avventura mondiale a poco più di un mese dall’esordio a Saint Etienne il 9 settembre contro la Namibia.
Oggi (lunedì 7 agosto) alle 9 la Fir diramerà il bollettino sui 5 Azzurri infortunatisi nel match di sabato sera (5 agosto) a Dublino perso per 33-17 contro l’Irlanda nel secondo dei 4 test estivi: Varney, Zuliani, Ogodwu, Riccioni e Menoncello. Anche su questo il ct Crowley farà la scelta del taglio di 7 azzurri per la lista finale dei 33 già annunciata per giovedì 10.
Il talento ventenne di Paese, uno dei gioielli della filiera azzurra autore della stupenda seconda meta al 29’ della ripresa è uscito 5’ dopo per uno scontro normale di gioco con Doris fra le lacrime: sotto osservazione il bicipite sinistro.
Dalla gravità della diagnosi sul tipo di lesione e dalla terapia necessaria si capiranno i tempi di recupero. Non è una semplice contusione. Si tratterebbe di uno strappo.
Menoncello (a segno nell’esordio al 6 Nazioni 2022 contro la Francia) è diventato uno dei punti forza di questo gruppo in cui è entrato saltando di fatto l’esperienza in Under 20 e sta raccogliendo i frutti di un grande talento e la disponibilità al lavoro che l’hanno fatto crescere alla Benetton prima e in azzurro poi.
Gli altri infortunati sono Zuliani (contusione con sospetto trauma cranico), Ogodwu (colpo e taglio alla testa con HIA ovvero il protocollo per i traumi cranici come la “concussion” che in caso di positivà danno uno stop di due settimane), Varney (spalla) e Riccioni (collaterale mediale del ginocchio) uno dei nostri 3 piloni destri. E il ginocchio richiede tempi lunghi. Non sarebbe la prima volta che i test di avvicinamento al mondiale “sgambettano” un azzurro. Ricordiamo l’infortunio di Morisi a Cardiff che gli impedì di giocarsi Londra 2015 ad esempio.
Due dei 5 infortunati compaiono nella classifica dei placcatori di sabato, numeri che danno il sapore della durezza del match in difesa (fra parentesi gli errori nei tackle): Lorenzo Cannone 19 (1); Zuliani 17 (2), Nicotera 17 (3), Negri 15 (0) e Menoncello 15 (1).
Questi match sono decisi da tempo, resta da capire in quale momento della preparazione avviene l’incontro. C’è uno scalino dovuto alle diverse programmazioni delle nazionali.
L’Italia era in versione quasi titolare non come quella vista contro la Scozia per intendersi. L’Irlanda era farcita di ragazzi che dovevano giocarsi la chance di una maglia.
E la prima del ranking (fra l’altro l’Italia pur perdendo ha guadagnato una posizione, la 13ª, ai danni del Giappone squagliato dalle Figi) ha creato una pressione micidiale nei primi minuti, portando ad errori di trasmissione dell’ovale in difesa, è riuscita a segnare due mete nei 10’ di giallo a Fischetti (antigioco per evitare una meta), scavando il solco pur senza chiudere il match. Tanto che nell’avvio di ripresa con Pani stile Capuozzo contro Stockdale sull’angolo e l’altra di Menoncello il divario era di 11 punti con 11’ da giocare.
Anzi l’Italia ha segnato di più dell’Irlanda nel secondo tempo, ma non è bastato.
Ora Azzurri in pausa una settimana e il 13 agosto raduno a San Benedetto del Tronto per il terzo match contro la Romania (19 agosto) e infine al Monigo di Treviso (25 agosto) per l’ultima delle Summer Series col Giappone.
IRLANDA ITALIA 33-17
Marcatori: pt 3’ cp Allan (0-3), 13’ m. Kilcoyne tr. Crowley (7-3), 29’ m. Doris tr. Crowley (14-3), 37’ m. McCloskey tr. Crowley (21-3), st 51’ m. Pani tr. Allan (21-10), 65’ m. Healy (26-10), 68’ m. Menoncello tr. Allan (26-17), 72’ m. Doris tr. Frawley (33-17)
Irlanda: O’Brien (41’ Frawley); Earls (63’ Nash), Henshaw, McCloskey, Stockdale; Crowley, Casey (45’ Blade); Conan (35’ Prendergast), Doris, Baird, McCarthy, Henderson (c, 56’ Beirne), O’Toole (51’ Furlong), 2 Herring (51’ Stewart), Kilcoyne (51’ Healy)
Italia: Allan; Odogwu (22’ Pani, 35’-38’ Buonfiglio), Brex, Menoncello, Ioane; Garbisi, Varney (41’ Fusco); L. Cannone, Zuliani (40’ Lamaro), Negri (73’ Pettinelli); Ruzza (c), Lamb (46’ N. Cannone); Riccioni (10’ Ferrari), Nicotera (56’ Bigi), Fischetti (60’ Buonfiglio)
Arbitro: Raynal (Fra)
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