Rugby: i ragazzi del 555 giardinieri a S. Lazzaro
PADOVA. Il Padova 555 rinsalda il legame con il quartiere San Lazzaro. La più giovane società di rugby patavina, fondata nel 2010 dagli ex giocatori della seconda squadra del Valsugana, ha ottenuto in concessione dal Comune la gestione del campo sportivo di via Sonnino e del parco di San Lazzaro per i prossimo quattro anni. «I ragazzi si sono già messi all'opera con decespugliatori e attrezzi da pota per sistemare il parco», spiega Dario Michelon, presidente del club biancorosso, che nella scorsa stagione ha vinto il girone 3 della serie C veneta, senza però poter ambire alla promozione in B per mancanza delle giovanili obbligatorie (U14 e U16). Un’ostacolo che insieme alla difficoltà di gestire i costi e gli obblighi federali rischiava addirittura di bloccare sul nascere questa giovane realtà ovale. «Invece siamo vivi e non molliamo, vogliamo che si sappia», sottolinea Michelon, «Finito il campionato, pur avendo vinto con merito il nostro girone, abbiamo dovuto discutere tutti insieme per capire se eravamo disposti a continuare, viste le tante difficoltà di tipo economico ed organizzativo. Pur sapendo che non sarà semplice, il gruppo ha deciso di andare avanti. L'obiettivo è dar vita ad un progetto a lunga distanza, che prevede nei prossimi anni l'apertura di un settore giovanile». «Fondamentale per ridarci la voglia di continuare è stato anche l'interessamento dell'assessore allo sport Zampieri» aggiunge il presidente del 555, «Ci ha proposto non solo di rinnovare la concessione del campo di San Lazzaro per gli allenamenti, ma anche di gestire e sistemare il parco adiacente. Questo ci fa molto piacere perché potremo fare qualcosa di utile per il quartiere San Lazzaro: magari un parco tematico sul rugby». Simone Varroto
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova