Savio lascia il Plebiscito per Tenerife «È un’occasione da non perdere»

PADOVA. Da Padova alla Spagna. Dopo Laura Barzon, colonna della Lantech Longwave che, all’inizio dell’estate, a sorpresa si è trasferita alla corte del Sabadell campione d’Europa, ecco il saluto di Matteo Savio, che lascia il Plebiscito per approdare al Waterpolo Tenerife Echeyde, squadra militante nella División de Honor, massima serie iberica. 24 anni, cresciuto nelle file del club patavino, Matteo ha vestito i colori biancorossi praticamente in tutte le categorie, dall’acquagol (dove ha iniziato sotto la guida di Francesco “Tuscia” Rinaldi) sino alla Serie A/2, in cui è stato protagonista anche nello scorso campionato, che pure è terminato con la retrocessione in B tramite i playout, segnando 51 gol, secondo marcatore del Girone Nord.

«Oggi si apre un nuovo capitolo della mia vita sportiva» commenta l’attaccante. «Avere la possibilità di inseguire la propria passione con un’esperienza all’estero non capita tutti i giorni e non bisogna lasciarsela sfuggire. Come ogni cosa ciò comporta dei sacrifici e questa volta significa salutare tutta la Pallanuoto Plebiscito, una famiglia prima ancora che una società. Qui sono cresciuto e mi sono realizzato come atleta, innamorandomi sempre di più di questo splendido sport, per cui tenevo a ringraziare tutti coloro che hanno reso magnifica la mia esperienza qui, dal presidente David Barbiero al diesse Paolo Pisani. Un pensiero speciale è però riservato ai miei compagni di squadra, soprattutto ai “senatori”: sono maturato grazie a loro e mi hanno sempre aiutato. Mando un in bocca al lupo a tutti quanti, sicuro che la società tornerà presto ai livelli che merita».

«Ci priviamo del nostro miglior giocatore ma contiamo di ritrovarlo a breve, magari in un’altra categoria, con un bagaglio di esperienze ancora maggiore», la “risposta” di Pisani. —

D.Z.

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