Tardivo-Neto Pereira, che show: Este sbanca Mestre

Brillante prestazione del brasiliano ex di turno applaudito dalla tifoseria di casa Gara controllata dai padovani con un finale convulso e nervoso

mestre. Con una rete per tempo e un’ottima prestazione, l’Este conferma il suo momento positivo sconfiggendo il Mestre al Baracca e sorpassandolo in classifica. I padovani schierano dal primo minuto l’illustre ex Neto Pereira (per il brasiliano applausi prima del match), la partita scorre veloce e piacevole da vedere per tutto il primo tempo, con l’Este pericoloso già nei minuti iniziale e capace di alzare progressivamente il ritmo, fino al 23’quando Tardivo è veloce e preciso al 23’a ribattere in rete la conclusione di Neto Pereira, respinta da Secco: 1-0. La reazione mestrina è immediata ma sia Bigoni dal limite che Severgnini su punizione, alzano sopra la traversa; così i padroni di casa tentano l’assalto mente gli estensi fanno digaa centrocampo, bloccando i riferimenti agli attaccanti avversari.

La ripresa porta il Mestre a uno schieramento più offensivo con l’ingresso di Tonolo e Dell’Andrea dal primo minuto e al 2’ proprio Tonolo sfiora il pari con un buon tiro da fuori area. Ma è un fuoco di paglia perché 7’arriva il raddoppio padovano grazie a Neto Pereira, che raccoglie un pregevole colpo di tacco di Segalina e scocca un tiro che passa sotto le gambe di Secco. Pereira, da ex, non esulta e i mestrini provano a rimontare con l’innesto di Fabiano, che in effetti dona maggiore varietà di azione. Dopo due tentativi di Poletto e Fabiano è però Segalina, al 25’in contropiede, a fallire il tris a tu per tu con Secco, bravissimo a salvare in corner.

Non è finita. Ci provano anche Corteggiano (33’) trovando la risposta di Piras in corner e Fido (un minuto dopo) ma con scarsa fortuna e negli ultimi minuti il match si incattivisce, con l’arbitro Menazzi che come unica soluzione, allontana al 41’l’allenatore in seconda del Mestre, Galante. Nei quattro minuti di recupero , il risultato non cambia: in campo arriva la barella a soccorrere Pizzolato, rimasto a terra dopo un contrasto duro (ma non falloso) con Rivi in area, poi c’è l’espulsione di Pozza per somma di ammonizioni. Così il match si chiude tra i fischi della tifoseria di casa, più verso la terna arbitrale che per la sconfitta subìta. –

Massimo Tonizzo

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