Tragedia Romboni Muore in pista nella gara per Sic

L’ex pilota dell’Aprilia cade ed è travolto da un’altra moto Inutili i soccorsi e l’intervento, il dramma davanti ai figli

LATINA. Il destino ha voluto così. Doriano Romboni, per tutti Rombo, non ce l’ha fatta. Il 44enne ex pilota di motociclismo è morto ieri all’Ospedale Santa Maria Goretti di Latina per le gravi ferite riportate in un incidente in pista durante il “Sic Supermoto Day” sul circuito Sagittario di Latina. Era tornato in pista, insieme ad altri nomi noti delle due ruote, per ricordare, nell’ambito di un evento benefico, la prematura scomparsa di Simoncelli. Per due stagioni, 1996 e 1997, in sella all’Aprilia nell’allora classe 500, Rombo era conosciuto per la sua generosità in pista, per il suo gran cuore, per la sua guida al limite e per le molte cadute che hanno condizionato la sua carriera. L’ultima ieri, a una settimana dal quarantacinquesimo compleanno, sotto gli occhi dei figli e nel giorno della festa per il Sic. Il destino ha voluto così.

Nel corso della seconda sessione di prove libere Romboni ha perso il controllo della propria moto, scivolando lungo una via di fuga ma rientrando in un altro punto del circuito. Qui è stato investito da un altro pilota, Gianluca Vizziello, mentre era ancora attaccato alla moto. «Non l’ho praticamente visto, ho sentito solo un colpo fortissimo», ha raccontato l’incolpevole Vizziello. L’ex pilota è stato poi immediatamente soccorso dai medici del circuito. Tra i primi a fermarsi anche Max Biaggi, protagonista di tante battaglie con Rombo, e il giornalista Guido Meda. I soccorritori hanno praticato a Romboni 11 minuti di massaggio cardiaco sul posto, quindi è stato intubato e assistito nella respirazione, prima di essere trasportato in elicottero all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina. Qui è stato sottoposto a una Tac e poi operato per la riduzione di un grosso ematoma alla testa, intervento che purtroppo non è riuscito a salvargli la vita: fatale un edema cerebrale, oltre a varie fratture. Nel tardo pomeriggio Doriano Romboni è deceduto. Tutte le attività in pista erano state subito sospese.

Classe 1968, Romboni è stato uno dei piloti italiani più veloci degli anni ’90, correndo nel mondiale classe 125 e 250. Dal 1999 al 2004 ha gareggiato nel mondiale Superbike e nel 2012 ha ricoperto l’incarico di tecnico della Federazione Motociclistica Italiana per il Team Italia con la scuderia Puccetti Racing.

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