Treviso, premio a Moggi «Ha scritto la storia del calcio italiano... »

TREVISO. A tre giorni dall'attesa sentenza del processo d'Appello su Calciopoli che potrebbe costituire un altro importante capitolo nelle vicende dell’Italico Pallone, l’ex direttore generale della...

TREVISO. A tre giorni dall'attesa sentenza del processo d'Appello su Calciopoli che potrebbe costituire un altro importante capitolo nelle vicende dell’Italico Pallone, l’ex direttore generale della Juventus Luciano Moggi è stato premiato a Treviso, per il suo contributo alla scienza e alla cultura, nel corso di una cerimonia svoltasi nella più illustre sede istituzionale del capoluogo della Marca, ovvero Palazzo dei Trecento.

Non si tratta di uno scherzo e che Lucianone abbia gradito questo contributo alla ricostruzione della sua illibatezza è provato dal fatto che lui stesso ha “sparato” notizia e foto sul proprio profilo Facebook.

A conferirgli il premio è stata la famosa (e romana) Accademia internazionale costantiniana delle scienze mediche, giuridiche e sociali, che lo ha insignito di un diploma d'eccellenza per (citiamo testualmente) aver «dato un contributo significativo alla scrittura della storia del calcio italiano». In attesa che Moggi aggiunga importanti tasselli alla storia del calcio italiano, che certo ha contribuito a riscrivere ma ancora denuncia zone d’ombra e buchi neri a bizzeffe, va detto che gli “illustri accademici" premiati sabato mattina a Treviso insieme a Moggi hanno mostrato di gradire la compagnia dell’illustre ospite, poco prima segnalato in piazza in compagnia di un gruppo di piloti Fia dell’Est arrivati nella città di Comisso per ritirare i premi internazionali Cez.

L'ex dirigente della Juventus ha posato con il “diploma d'eccellenza” dall'Accademia in ottima compagnia visto che nella stessa mattinata erano stati “incardinati” alcuni nuovi accademici, tra i quali il fresco ex prefetto di Treviso Aldo Adinolfi, l’artista Ugo Dinetto, il medico Giuseppe Nardi, la pianista Marija Ivanovic, l’ancorman di Antenna 3 Luigi Gandi, il giornalista e ufologo della Repubblica di San Marino Roberto Pinotti.

Un diploma uguale a quello di Moggi è stato conferito al Centro ufologico nazionale di Roma e al Centro nazionale astroricercatori indipendenti.

«Preclari viri studio humanarum doctrinarum debiti in memoriam Costantini Magni istituerunt, ut orientem et occidentem....», recita l’iscrizione dell’Accademia. Per un ex ferroviere, il salto a «preclarus vir» non è da trascurare

Antonio Frigo

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