Un Campodarsego con qualche acciacco vuole fare risultato contro il Cartigliano

I Gabbiani sono reduci da tre vittorie consecutive in trasferta Il tecnico Andreucci: «Sarà  un avversario aggressivo che lotta per la salvezza»
PRANDI-FOTOPIRAN-CAMPODARSEGO-CALCIO CAMPODARSEGO-BELLUNO vuthaj e petdji
PRANDI-FOTOPIRAN-CAMPODARSEGO-CALCIO CAMPODARSEGO-BELLUNO vuthaj e petdji

campodarsego. A soli cinque giorni dalla sfida pareggiata in casa col Belluno, alle 15 il Campodarsego è atteso alla penultima trasferta della regular season di serie D. I biancorossi si confronteranno con il Cartigliano, in una gara arbitrata da Giuseppe Romaniello della sezione di Napoli. Per loro dovrà essere la conferma di un trend positivo, costituito da tre vittorie consecutive fuori casa. «Conosciamo il Cartigliano», spiega il tecnico del Campo Antonio Andreucci, «domenica sono andato a vederlo a Tamai e ho visto una squadra con grandi motivazioni, perché sta lottando per salvarsi. Mi aspetto che giochino in maniera molto aggressiva. Noi, in ogni caso, contro queste formazioni abbiamo sinora sempre dimostrato la nostra mentalità. Anche sabato scorso contro il Belluno, dopo un iniziale momento di difficoltà, siamo usciti bene e abbiamo preso in mano la partita: poi sono stati loro, i nostri avversari, ad avere paura».

Ora sorge qualche interrogativo non soltanto per il necessario recupero delle energie impiegate, ma per l’organico a disposizione. «Con due impegni così ravvicinati, abbiamo cercato subito di preparare la partita. Dobbiamo ancora capire, rispetto all’ultima fatica, se possiamo recuperare qualcuno: se così non sarà, daremo spazio a qualche giovane in più. Colman Castro, per esempio, è ancora in dubbio, mentre Franciosi può rientrare».

All’andata finì 2 a 2, con la compagine padovana ritrovatasi a giocare in nove e a rincorrere per due volte il pari. —

Roberto Turetta

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