Un inno per il Cittadella: “Ogni domenica” debutta al Tombolato

CITTADELLA. Non è l’inno ufficiale granata, ma ha tutti i numeri per diventarlo. La canzone s’intitola “Ogni domenica”, è stata scritta dai Bob Balera, gruppo musicale cittadellese sotto l’etichetta Dischi Soviet Studio, ed è dedicata alla squadra del cuore. Un pezzo che è piaciuto così tanto ai giocatori, a partire dal portiere Paleari, grande fan della band, che sarà rimandato dagli altoparlanti dello stadio prima della partita di sabato contro il Carpi, in programma al Tombolato alle ore 15.

«Vogliamo il Cittadella in serie A», dice il ritornello di questo brano pop-rock che, a dispetto di ogni scaramanzia, vuole essere di buon auspicio perché la squadra possa raggiungere il grande traguardo. La canzone, già ascoltabile su Spotify, nasce cinque mesi fa e parla di un tifoso che preferisce seguire il campionato alla vita di coppia. Un tema cantato dai Bob Balera con l’approccio ironico che li contraddistingue, con echi di cantautorato anni ’80.

Con all’attivo un album e uno in prossima uscita, la band formata da Romeo Campagnolo (voce, e autore del testo), Matteo Marenduzzo (basso), Filippo Pietrobon (chitarra), Antonio Miotti (batteria) e Jacopo Monegato (tastiere), non ha mai nascosto l’amore per il calcio e soprattutto per la squadra granata.

Ad ascoltare il brano dalla tribuna ci sarà anche capitan Iori che, come previsto, è stato squalificato per un turno dal giudice sportivo per somma di ammonizioni, dopo il cartellino giallo rimediato a Crotone: Pasa l’indiziato principale per sostituirlo in cabina di regia contro il Carpi. Anche agli emiliani mancherà un giocatore, Di Noia, pure lui fermato per una giornata dopo la quinta ammonizione stagionale.

Per quanto riguarda l’infermeria, è tornato ad allenarsi regolarmente Camigliano, che allo Scida aveva chiesto il cambio nel secondo tempo: il difensore aveva avvertito solo un affaticamento ed è uscito anzitempo per non peggiorare la situazione. Ha ricominciato ad allenarsi in parte con il gruppo anche il collega di reparto Frare, che però difficilmente tornerà a disposizione, se non per la panchina. Scappini, invece, sta ancora curando la sua pubalgia in un centro specializzato a Monaco di Baviera. —