Un pallone, tante culture È record di atleti stranieri

PADOVA. Giochi senza frontiere non è solo il titolo di un famoso programma tv del passato. È anche l’espressione più azzeccata per uno dei dati più curiosi dell’ormai sempre più internazionale mondo dei campionati dilettantistici. Dalla serie D alla Prima categoria, senza quindi «scomodare» Seconda e Terza, sono infatti ben 68 i giocatori stranieri che militano nelle nostre squadre. Un record assoluto per il calcio padovano, che mai negli ultimi anni aveva raggiunto una cifra simile. Numeri rimpolpati dal fenomeno integrazione, ma non solo. I giocatori stranieri, anche tra i dilettanti, pretendono rimborsi spese più bassi e spesso in campo rendono di più. Solo una leggenda metropolitana?
Le provenienze. Domina il Marocco con 14 atleti, seguito dalla Romania con 10 e dall’Albania con 6. Cinque giocatori per la Nigeria, 4 per Brasile e Moldavia, 3 per Argentina, Israele e Senegal e 2 per Colombia, Ghana e Croazia: chiudono a uno Olanda, Danimarca, Svezia, Macedonia, Slovenia, Repubblica Dominicana, Burkina Faso, Slovenia, Polonia e Tunisia.
Serie D. Le squadre più «internazionali» sono Biancoscudati ed Este, che schierano entrambe sei stranieri. Per i biancoscuati l’argentino Gustavo Ferretti (34 anni), il danese Dan Thomassen (33), lo svedese Atai Najafi Mattin (19), il serbo Lazar Petkovic (19), lo sloveno Emil Zubin (37) e la punta Salam Denè (21) dal Burkina Faso: per i giallorossi il moldavo Oleg Turea (17), il polacco Seymon Fida (18), il senegalese Diallo Layousse (16) e il trio brasiliano Tulio Bagatini Marotti (19), Leonardo Albanesi Bicalho (18) e Anderson Piva (20). Più staccate la Thermal, con l’argentino Juan Sebastian Vitagliano (34) e il rumeno Iulian Adrian Neagu (20), e l’Abano, che ha solo l’olandese Martijn Jaime Bruinier (27).
Eccellenza. Comanda il Pozzonovo, che cala una cinquina con l’italo-nigeriano Stephen Laguda (28), il macedone Mevlan Leshi (18), l’argentino Josè Orlando Pasetto (28) e i marocchini Ismail Et Tahiry (19) e Bilal Boudraa (20). Solo uno straniero invece per Vigontina e Campodarsego, che schierano rispettivamente il moldavo Veaceslav Iosob (20) e l’albanese Grasjan Aliù (25).
Promozione. Primato ex aequo per Legnarese e Torre: i giallorossi schierano il croato Tedi Husaric (26) e gli israeliani Mustafa Naamnah (18) e Eyad Naamnah (20), i biancazzurri l’albanese Lulzim Kucova (32), il croato Danilo Rasula (30) e il rumeno Ciprian Tanasa (19). Poi c’è il Trebaseleghe, con il colombiano Frankie Lombardy Mena Reyes (27) il senegalese Ousmane Faye (19). A uno Ponte San Nicolò, SaonaraVillatora e VigoLimenese con l’italo- albanese Klevin Kordoni (21), il marocchino Ali Hatimi (21) e il colombiano Jaime Hernando Ocello (21).
Prima categoria. Il record è del CastelbaldoMasi con sette atleti: il moldavo Octavian Talpa (21) e la «colonia marocchina» formata da Ayoub Tanji (21), Amine Eddouiou (20), Illiasse Tanji (18), Abdessamad El Fennani (20), Aboussaid Ridouane (18) ed El Mustapha Mostatira (16). Segue a cinque la Curtarolese con l’albanese Aleks Doda (23), il marocchino Amine El Jyad (24), il dominicano Josè Manuel Matos Aragonez (28) e i rumeni Bogdan Adrian Andries (20) e Alexandru Catalin Turculet (20). A quota tre per il Loreggia, che si affida al ghanese Justice Opoku Konadu (21), al rumeno Adrian Petronel Vechiu (21) e al brasiliano Hugo Felipe Catto Da Silva (26), e per l’Union Cadoneghe, che presenta il tunisino Skander Ben Ammar (21) e i rumeni Cosmin Dragos Dragan (29) e Danut Constantin (25). Cinque le squadre con due stranieri: l’Azzurra Due Carrare con l’albanese Skender Sheshi (31) e il nigeriano Ifeanyi Chukwu Uzoije (26), l’Arzergrande, con i marocchini Salim Affan (20) e Abdelilah Hatimi (26), il Rubano, con il nigeriano Henry Kelechi Nduaguibe (24) e l’italo-palestinese Hisham Layousse (21), il Maserà, con il rumeno Leonard Leustean (19) e il senegalese Pape Djibril Keita (24), e il San Giorgio in Bosco, con il moldavo Nicolae Triboi (24) e l’italo-nigeriano Alessandro Nwokeka (25). Chiudono a quota uno il Carmenta con il rumeno Bogdan Dumitrel Popoiu (24), il Due Stelle con il marocchino Rida Achir (27), lo Stroppare con l’albanese Emiljan Ramazani (19), La Rocca con il marocchino Aboubaker El Anbri (20), il Saccolongo con il rumeno Bogdan Octavian Dobinca (19), la Luparense con il nigeriano Michael Beke Tosin (28) e l’Union Campo San Martino con il ghanese Abdulaj Yahaya (21 anni).
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