Volley, Sonepar con una salvezza ancora da blindare e in ansia per Truocchio

Un’occasione sprecata. La qualificazione alla Coppa Italia non è mai stata un vero obiettivo in casa Sonepar, ma centrarla avrebbe comunque significato aumentare il proprio vantaggio sull’ultimo posto di Grottazzolina, che costa la retrocessione. E, invece, non è successa né una cosa né l’altra. Monza, sbancando la Kioene Arena nel posticipo di lunedì 8 dicembre della Superlega, si è praticamente assicurata il pass, issandosi all’ottavo posto a +2 sui bianconeri, mentre il margine dei ragazzi di Cuttini sui marchigiani resta di 7 punti.

Abbastanza, ma non sufficienti per garantire tranquillità, considerando che già nella scorsa stagione Grottazzolina aveva toccato il giro di boa ultimissima a quota 2, per poi rendersi protagonista di uno strepitoso cammino di ritorno, in cui aveva mangiato terreno a tutte le avversarie della corsa salvezza. Girone di ritorno, in cui, in questa stagione, Padova, per inciso, avrà un solo scontro diretto da giocare in casa, con Cisterna il 18 gennaio, dettaglio da considerare anche questo.

Ecco perché non essere riusciti a muovere la classifica contro Monza, sprecando anche due set point nel terzo set e perdendo così l’opportunità di incamerare almeno un punto, pesa. Ne conviene capitan Alberto Polo che, alla centesima presenza in maglia bianconera, ha analizzato così l’1-3 interno: «L’approccio è stato buono. Nel primo set siamo entrati bene in campo; lo abbiamo perso, secondo me, per qualche disattenzione di troppo. Il secondo lo abbiamo giocato bene, mentre il terzo è stato quello che ha un po’ spaccato la partita: siamo sempre stati avanti, eravamo sopra 23-20 e non siamo riusciti a chiuderlo. Quando perdi set così diventa difficile restare dentro la gara. Nel quarto siamo partiti male, poi ci siamo ripresi, ma non siamo riusciti a recuperare. Per me la chiave della partita è proprio quel 23-20 del terzo set».

Ma la “chiave” è anche legata proprio al reparto dei centrali, perché il forfait di Truocchio ha inciso molto: i 4 muri a 14 hanno spostato la bilancia dalla parte brianzola, Mc Raven e Nachev, alternati al posto suo, hanno mostrato voglia di fare, ma hanno fatto vedere di non essere ancora pronti per giocare in Superlega. Ecco perché conterà molto il lavoro dello staff medico padovano per recuperare Truocchio, che si è bloccato in fase di riscaldamento per un risentimento muscolare alla schiena, in vista della delicata trasferta di Cisterna che, domenica 14, chiuderà il girone d’andata (mentre Monza, la sera prima, riceverà proprio Grottazzolina). A caldo filtra ottimismo per il suo rientro, ma la sua situazione andrà monitorata.

Per il resto servirà un Masulovic allo stesso, superlativo livello ammirato lunedì: con 33 punti (tra cui 27 attacchi vincenti) è stato il miglior marcatore dell’intera giornata, salendo al sesto posto nelle classifiche generali dei top scorer, a quota 165, graduatoria in cui comanda Nikolov, della Lube, con 215: il martello bulgaro di Civitanova ha messo la freccia proprio in quest’ultimo turno, superando il belga di Milano Reggers, che ne ha siglati 208.