A Milano Moda gli abiti maschili simbolo dell'erotismo femminile

 
MILANO.
Una delle immagini femminili più sensuali - a detta degli uomini - è quella della donna che, dopo una notte d'amore, al risveglio si infila la camicia di lui. Lo scambio uomo-donna nell'abbigliamento è sempre molto importante. E non ha connotato solo il bisogno di libertà e di parità delle donne in carriera che scoprirono il tailleur pantaloni. Proprio l'abito maschile e i tessuti tipici della sartoria da uomo ritornano continuamente come simboli dell'erotismo femminile. Dolce & Gabbana (nella foto la loro sfilata) sono stati dei maestri nell'uso seduttivo del completo da uomo e anche ieri in passerella a Milano Moda hanno ricreato, in modo più divertente e giovane del solito, il contrappasso tra maschile e femminile, alternando giacche e calzoni a cavallo basso (è il loro «segnale» di stagione) con abitini stretch. Maschile e femminile anche da Salvatore Ferragamo, altra storia ma altrettanta originalità, in un gioco tutto bianco e nero di pied-de-poule micro e macro, tra trench e cappotti da uomo.

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