Mondo cattolico padovano in subbuglio per il libro della sindaca dal titolo provocatorio

A pochi giorni dalla presentazione ufficiale, “Ad una donna, leccate l’anima”, ha scatenato diverse reazioni. E la polemica coinvolge anche frati, diocesi e Cei, comproprietari della casa editrice Mediagraf

Silvia Bergamin

Non è ancora stato presentato né se ne conosce il contenuto, ma ha già acceso un dibattito. Il libro della sindaca di Villa del Conte, Antonella Argenti, intitolato “Ad una donna, leccate l’anima”, sta creando scompiglio – e più di qualche imbarazzo – nel mondo cattolico padovano. A far discutere non è (ancora) il testo, ma il titolo forte, provocatorio e volutamente spiazzante, scelto per l’esordio letterario della prima cittadina, riconfermata al secondo mandato lo scorso anno.

Il volume, sottotitolato “Nel ventre delle emozioni”, sarà presentato in anteprima lunedì 21 luglio alle 11.30 nella sala del consiglio di Palazzo Santo Stefano, sede della Provincia di Padova. Un evento istituzionale, promosso dalla stessa Provincia, che vedrà il saluto del consigliere con delega alla Cultura Vincenzo Gottardo e un dialogo tra l’autrice e la giornalista Micaela Faggiani, ideatrice de “Il cantiere delle donne”.

Ma a sorprendere molti – soprattutto negli ambienti ecclesiastici – non è solo il titolo, bensì anche la casa editrice che firma la pubblicazione: Mediagraf Edizioni, realtà editoriale con radici profonde nella tradizione tipografica antoniana. Una “firma editoriale” insospettabile per un’opera dal titolo così diretto, che ha fatto sobbalzare più di qualche osservatore.

Tra i primi a esporsi pubblicamente, Domenico Zanon, ex sindaco di Camposampiero, che in un messaggio ironico e tagliente denuncia: «Ritengo scandaloso il titolo e anche il fatto che venga presentato in Provincia. Ma lo sanno i frati? E i vescovi? E la Cei? Per una presentazione del genere, più che la sala consiliare della Provincia, servirebbe il palcoscenico del Pride Village». A scandalizzare l’ex amministratore è soprattutto la proprietà della casa editrice: «I frati francescani detengono il 45%, la Diocesi di Padova il 30% e la Conferenza episcopale italiana il 25%».

Al di là delle polemiche, ciò che si conosce per ora del libro è solo il titolo e la cornice dell’evento. Nessun dettaglio è stato ancora svelato sui contenuti, se non l’intenzione – riportata da chi è vicino all’autrice – di offrire un racconto intimo, delicato e potente sulle emozioni femminili, sulla loro forza silenziosa e sulla capacità di resistere.
 

“Ad una donna, leccate l’anima”, la sindaca firma il suo primo libro: titolo provocante, mistero sul tema
La locandina della presentazione del libro e la sindaca Antonella Argenti

Come chiarisce il sottotitolo, “Nel ventre delle emozioni”, l’opera si propone come un viaggio nella pancia delle donne, nel loro mondo interiore, tra dolori, rinascite e resilienza.

Un progetto che si inserisce nel percorso politico e umano della sindaca Argenti, già nota per il suo impegno sui temi femminili e sociali. Durante la pandemia, la fondazione internazionale “City Mayors” la inserì tra le amministratrici più virtuose a livello globale, elogiandola per l’istituzione – prima in Italia – di un assessorato alla solitudine.

Il libro – già disponibile su diversi store online, pur non essendo ancora ufficialmente in vendita – sarà distribuito da Mediagraf Edizioni al prezzo di 15 euro. L’ingresso all’evento del 21 luglio è gratuito, su prenotazione (info@moonlightcommunication.com), fino a esaurimento posti.

Un’opera ancora tutta da scoprire, quindi, ma che già divide e fa parlare. Un titolo audace, una firma editoriale insospettabile, una presentazione istituzionale: tutti elementi che rendono l’uscita del libro della sindaca Argenti una miccia accesa in un contesto delicato, dove la coesistenza tra vocazioni civili e identità religiose è più viva che mai.

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