Brucia plastica e rifiuti: pagherà 450 euro di multa
E’ successo a San Giorgio in Bosco dove un denso fumo nero ha invaso le strade facendo scattare l’allarme tra i residenti. Il responsabile è stato identificato dalla polizia locale

Un denso fumo nero ha invaso le strade di San Giorgio in Bosco nel fine settimana, sollevando l’allarme tra i residenti. Il responsabile: un cittadino sorpreso a bruciare illecitamente plastica e altri rifiuti, materiale che avrebbe potuto conferire regolarmente al servizio di raccolta.
Il forte odore acre si è propagato rapidamente, rendendosi percepibile dal capoluogo fino alla frazione di Lobia. Un odore fastidioso, che ha allarmato non poco la popolazione residente.
La segnalazione, rilanciata anche sui social, ha attivato la macchina dei controlli: sul posto è intervenuta la Polizia locale, che ha identificato l’uomo e staccato una sanzione da 450 euro.
«In piena estate, con l’aria resa già pesante dal caldo e dalla scarsa ventilazione, episodi simili sono intollerabili», ha dichiarato il sindaco Nicola Pettenuzzo, condannando il gesto. «Si tratta di violazioni gravi che mettono a rischio la salute pubblica e l’ambiente».
Il caso riaccende i riflettori sul fenomeno dei falò illegali, ancora troppo diffusi nonostante i divieti. L’amministrazione richiama i cittadini al rispetto delle regole, ribadendo che comportamenti del genere saranno perseguiti senza sconti.
«Voglio ringraziare i cittadini per il senso civico dimostrato», ha aggiunto quindi il primo cittadino. «Solo con una stretta collaborazione tra popolazione, forze dell’ordine e istituzioni possiamo garantire un territorio più sicuro e vivibile per tutti». —
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