BusItalia, c’è Guido Santocono Sarà presidente pro-tempore

Il Comune perde un membro in attesa della rinegoziazione degli accordi societari Il sindaco: «Mi occuperò io del contratto della gara Tpl»
MARIAN - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - GENTE CHE SALE SUL BUS
MARIAN - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - GENTE CHE SALE SUL BUS

È Guido Santocono il nuovo presidente pro-tempore di BusItalia Veneto. Una scelta interna, effettuata da Ferrovie con il consenso del sindaco Giordani, della durata di pochi mesi. Perchè l’aumento di capitale che ha visto Palazzo Moroni scendere dal 45 al 20% all’interno della compagine societaria, impone una revisione degli accordi (che erano comunque in scadenza). «Abbiamo accordi verbali con Ferrovie con la garanzia che il Comune di Padova manterrà il presidente e un componente del cda», spiega Giordani. Per i prossimi mesi però Padova rimarrà senza un rappresentante, con la sola Marina Manna a rappresentare l’amministrazione. «Concluderemo i nuovi patti tra settembre e ottobre. Poi nomineremo il nuovo presidente. Toccherebbe ai lorenzoniani, ma ragioneremo con tutti su chi sia la persona migliore», prosegue il primo cittadino.

In sospeso però c’è anche la firma del contratto per la definitiva aggiudicazione della gara per il trasporto pubblico. Una delega apposita è stata creata e affidata direttamente al sindaco. «Non se ne occuperà Ragona per evitare imbarazzi, visto che è stato fino a ieri presidente di BusItalia – chiarisce Giordani – Certamente saranno preziosi i suoi consigli, ma me ne occuperò direttamente io».

Una vicenda che però al di là degli scontri politici rischia di finire direttamente nelle mani degli avvocati. Uno di questi era appunto Santocono (fratello del presidente della Camera di commercio Antonio) che dal 2015 è direttore degli affari legali di BusItalia Sita Nord, dopo essere stato dirigente in Centostazioni, altra società del gruppo Ferrovie. —



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