Cantiere al sottopasso Cinque settimane di semafori e code

RUBANO. I lavori al sottopasso del centro commerciale Le Brentelle ieri hanno messo in sofferenza il traffico e gli automobilisti che da Caselle dovevano uscire al semaforo di via della Provvidenza: un semaforo provvisorio, da cantiere, faceva viaggiare i veicoli a senso unico alternato e ha finito inevitabilmente con il creare code e bloccare le auto prima del grande incrocio sulla regionale 11. Un continuo incolonnamento, quindi, che ha fatto faticare non poco coloro che dovevano immettersi dalle stradine laterali su via Brentella – dove appunto è stato aperto il cantiere – per girare verso Padova e Rubano. Tra l’altro ieri, con la nebbia, il traffico di auto era anche più intenso. Sarà un calvario che durerà minimo cinque settimane, sempre che il maltempo non decida di imperversare, protraendo il cantiere ancora più a lungo. I cartelli che annunciavano l’imminente apertura di un cantiere stradale erano comparsi lunedì, ma soltanto ieri gli automobilisti, uscendo da casa, hanno trovato la sorpresa: in via Brentella, all’altezza del sottopasso che fa da ingresso e uscita dal parcheggio del centro commerciale, era stato installato un semaforo e la circolazione era stata resa a senso unico alternato per consentire agli operai di lavorare in sicurezza. Il cantiere, autorizzato dalla Provincia di Padova, proprietaria della strada, è stato aperto dal centro commerciale, per eseguire dei lavori di manutenzione e di riparazione del sottopasso di sua proprietà. È’ previsto che le opere di consolidamento durino fino alla vigilia di Natale: purtroppo, trovandosi lungo un’arteria così trafficata, l’unica soluzione è stata di istituire il senso unico alternato regolato dal semaforo. Il quale lavora in maniera “intelligente”, poiché nelle sue vicinanze sono state installate delle sonde, che regolano la lunghezza del verde in base al numero di veicoli in coda, allungando i tempi in caso di traffico e facendo in modo che non si intasino le auto con quelle che arrivano dalla regionale 11. Purtroppo un simile accorgimento non è stato sufficiente a evitare ieri il formarsi di lunghe code: è probabile che nei prossimi giorni i pendolari sceglieranno strade alternative per bypassare il cantiere diminuendo, così, il volume traffico.