Carniello primo candidato Destra e sinistra, un cantiere

In vista delle elezioni che daranno una nuova guida al Comune di Montegrotto soltanto una civica ha rotto gli indugi. Correrà da solo pure il gruppo di Claudio
Di Federico Franchin

MONTEGROTTO TERME. Quale sarà il “dopo Massimo Bordin”? L’unico ad aver annunciato la sua candidatura alle prossime amministrative, attraverso la sua pagina Facebook, è Paolo Carniello. Il marito dell’albergatrice Nadia Albertin, titolare dell’Hotel Olympia, ha creato la lista civica “Insieme Cambieremo”. Per il resto tante voci, ma nessuna certezza. Probabile però che si creino due movimenti, uno di centrodestra e uno centrosinistra. Il “Movimento per far rinascere l’Italia” invece andrà da solo. «Non ci saranno inciuci», dice il presidente Luca Claudio, ex primo cittadino di Montegrotto e attuale sindaco di Abano. «Stiamo costruendo una squadra nuova, anche se rimane il direttivo formato da mio fratello Marco, da Stefano Gambillare, Enzo Tuis, Loris Dorio, Veronica Tacchetto. Con loro ci saranno quelli che hanno resistito dopo l’addio di Bordin, ossia Valter Belluco, Omar Tasinato, Piero Boaretto e Susanna Bettio. Il candidato sindaco è ancora top secret. Ci sarà un gruppo ringiovanito nelle idee, nei contenuti e nelle progettualità».

Il centrodestra, quindi Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia dovrebbe convergere sul nome di Alessandro Boschieri. «Sono a disposizione e manca solo il sì di Fratelli d’Italia», dice Boschieri. «Abbiamo chiuso l’accordo ad Abano. A Montegrotto sarà definito in questi giorni», aggiunge il portavoce di FdI Elvio Turlon.

Alla finestra “Terme e Futuro” di Sabrina Talarico. «Ci stiamo guardando attorno, valutando possibili alleanze», spiega Talarico. «Terme e Futuro sarà presente sia ad Abano, che a Montegrotto. Personalmente non ho ancora deciso se candidarmi e se farlo ad Abano o a Montegrotto».

Alla finestra anche il comitato “Insieme per una nuova Montegrotto”, con a capo Dennj Besenzi e Massimiliano Zaramella. Su quest’ultimo tanti rumors su una sua possibile candidatura. «Non è vero», precisa Besenzi. «Non stiamo parlando di alleanze e non abbiamo ancora un candidato».

Nel centrosinistra si fa largo l’ipotesi di una grande coalizione. «Stiamo parlando con il resto del paese, al di fuori di Claudio e del centrodestra», spiega Luca Fanton del Pd, che smentisce la sua candidatura, come quella di Omar Turlon, a sindaco. «Non so se mi candiderò», aggiunge Riccardo Mortandello del Circolo Pertini. «C’è un dialogo con tutte le forze di minoranza». Della possibile coalizione potrebbe far parte Marino Campagnaro, leader di “Cittadini Attivi”.«Non posso dire se mi candiderò o meno», osserva Campagnaro. «Il comitato sta cercando di coinvolgere altre forze per un progetto condiviso».

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