Chiamata alle urne per 126.296 padovani

PADOVA. Sono quattordici i Comuni padovani che domenica 5 giugno (dalle 7 alle 23: spoglio al termine delle operazioni di voto) andranno alle urne (135 le sezioni allestite) per eleggere il nuovo sindaco e decidere la composizione del parlamentino municipale. Gli elettori, stando ai dati - riferiti al 31 dicembre 2015 - raccolti dall’Osservatorio elettorale del Consiglio regionale del Veneto, ammontano complessivamente a 126.296. I residenti coinvolti ammontano a 150.836.
Oltre 15 mila abitanti. Sono quattro i Comuni con più di 15 mila abitanti, nei quali è probabile il ballottaggio, programmato per domenica 19 giugno (sempre con la possibilità di votare dalle 7 alle 23). A Este, al termine di un mandato di dieci anni, il democratico Giancarlo Piva (primo dei non eletti sia al Senato che in Consiglio regionale) rimette in palio la sua fascia tricolore e si augura che sia il vicesindaco Stefano Agujari Stoppa, leader delle Civiche d’Este e sostenuto dal centrosinistra, a raccogliere il testimone. Roberta Gallana è alla testa della coalizione di centrodestra, formata da Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d’Italia. Francesco Roin rappresenterà il Movimento Cinque Stelle; Paola Goisis, già deputata leghista di rito bossiano, torna in pista con Prima il Veneto.
Claudio vuole il poker. Già sindaco di Montegrotto dal 2001 al 2011, poi primo cittadino di Abano Terme dal 2011, Luca Claudio, che il 28 febbraio ha compiuto 45 anni, punta al quarto mandato consecutivo. Leader del Movimento per far Rinascere l’Italia, Claudio sarà presente con la sua lista anche a Montegrotto (amministrazione commissariata da un anno), dove la candidata alla fascia tricolore è Monica Bordin. Nel comune aponenese Andrea Cosentino è il candidato sindaco di Forza Italia-Lega Nord-Fratelli d’Italia, Monica Lazzaretto difende le insegne del centrosinistra. Per il M5S scende in campo Massimo Zambolin.
Spunteranno i Giacinti. È Filippo Giacinti l’erede designato, ad Albignasego, di Massimiliano Barison, approdato l’anno scorso in Consiglio regionale ed eletto capogruppo di Forza Italia. Giacinti non gode però dell’appoggio della Lega Nord, che punta sul dentista Ulderico; il centrosinistra si affida al sindacalista Paolo Alfier. Per il Movimento 5 Stelle ci prova Bettina Rossella Clai.
Sulla scia di Bitonci e Pan. Per un anno ha svolto le mansioni di vicesindaco reggente, ma ora Luca Pierobon gioca i suoi assi, proponendosi come erede di Massimo Bitonci, sindaco di Padova, e di Giuseppe Pan, assessore regionale all’Agricoltura. Tenta di sbarrargli la strada Gilberto Bonetto, defenestrato dalla giunta, che ora corre con tre liste civiche. Il centrosinistra si affida ad Adamo Zambon, che dal 2012 si è fatto le ossa come consigliere comunale. Il Movimento Cinque Stelle, che alle regionali 2015 aveva raccolto un migliaio di consensi, ha deciso di non presentarsi. Loris De Poli continua a cantare le canzoni di Vasco.
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