Dopo oltre sessant’anni ha chiuso La Liturgica, storico negozio padovano

In pensione il titolare del negozio di via Vescovado, Andrea Vendramin: nessuno ha voluto rilevare un’attività così altamente specializzata

Daniela Gregnanin
Chiude La Liturgica di via del Vescovado a Padova: addio dopo 63 anni allo storico negozio di arte sacra
Chiude La Liturgica di via del Vescovado a Padova: addio dopo 63 anni allo storico negozio di arte sacra

Chiusa da qualche settimana l’attività storica La Liturgica Snc in via del Vescovado 6, che dal 1962 vendeva paramenti, vesti liturgiche, oggetti e arte sacra a pochi passi dal Duomo di Padova. Il titolare Andrea Vendramin che ha portato avanti negli ultimi 63 anni il negozio di famiglia, ha deciso di andare in pensione e di questi tempi trovare qualcuno che rilevasse un’attività così particolare e impegnativa è stato impossibile, necessarie molte competenze in diversi settori per accompagnare una vendita decisamente specializzata.

Le numerose vetrine dalle quali si potevano ammirare abiti colorati di ogni foggia, casule liturgiche, arredi sacri, arte applicata come calici, pregiati crocifissi, icone e tanti altri articoli religiosi, si presentano spente e sono in fase di dismissione.

Si tratta dell’ennesima attività commerciale che chiude in città e in quella via, della perdita di un’altra vetrina storica. A dare l’addio l’anno scorso era stato il dirimpettaio di Il 23 Dischi, il negozio che in tutto il Veneto, è stato per 50 anni il simbolo della buona musica, dei dischi e dei cd introvabili. Ora, un altro pezzo di via Vescovado resterà al buio, la strada è sempre più “desolata”.

La speranza è quella che qualcuno decida di fare un investimento e affitti almeno uno dei molti locali commerciali sfitti, prima che insorga l’idea di realizzare al posto dei negozi l’ennesimo garage, chiedendo il cambio di destinazione d’uso.

Il titolare, Andrea Vendramin, ha chiuso senza troppi annunci, conscio forse del cambiamento dei tempi e che il comparto non è più quello di una volta, vista la crisi di vocazioni e quindi la contrazione del mercato.

Chi transitava in quella zona rimaneva colpito dalla bellezza dei paramenti esposti dai magnifici colori dei tessuti, che permettevano al devoto di comprendere in quale periodo delle festività cattoliche si fosse in base alle tonalità del vestiario esposto. —

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