Concorsi in Comune a Padova, assalto al posto fisso: seimila candidati per 118 contratti in palio

PADOVA. Assalto al posto fisso per gli oltre 6.000 candidati che già tra dieci giorni dovranno superare la preselezione per un posto da impiegato comunale, da educatore e da insegnante di asilo nido.

L’assalto

Alla mezzanotte di ieri è scaduto il termine per presentare la domanda di partecipazione ai tre diversi concorsi banditi da Palazzo Moroni, che secondo l’ultimo piano dei fabbisogni triennale redatto dall’assessore alle Risorse Umane Francesca Benciolini, prevedono le assunzioni di ben 118 nuovi dipendenti comunali. Un’occasione ghiotta non solo per i padovani, tant’è che le 6. 038 candidature sono arrivate da tutta Italia. La maggior parte di questi ovviamente punta al posto da impiegato: basta il diploma ed è previsto un contratto a tempo indeterminato per 80 persone.

AMMINISTRATIVO

Tra i tre concorsi, come già detto, quello che fa più gola è quello per i nuovi istruttori amministrativi categoria C. Agli uffici della dirigente Sonia Furlan sono arrivate 4.273 candidature da tutto lo Stivale. Nel bando era evidenziata la possibilità di una preselezione qualora fossero arrivate più di 400 domande, e quindi già lunedì 22 e martedì 23 luglio, in 4.159 saranno chiamati alla prima scrematura (saranno esentati invece 114 candidati perché già dipendenti comunali di categoria B o perché hanno lavorato almeno un anno in Comune. Per loro sono riservati 24 degli 80 posti). Saranno quindi scaglionati in due giorni, dalle 8. 30 alle 19 al padiglione 7 della Fiera di Padova di via Tommaseo, gli oltre 4mila che dovranno superare un test a risposta multipla. Oggi sul sito del Comune sarà pubblicato l’elenco dei candidati che dovranno sostenerla, con indicato il giorno e l’orario di convocazione. Chi supererà la preselezione (i primi 400 in graduatoria, più eventuali pari merito al 400esimo posto) già lunedì 29 luglio saranno riconvocati in via Ugo Bassi 2 (orario 14-18) per la prova scritta a contenuto teorico pratico. Si passa con un minimo di 21/30 all’orale che si terrà a settembre.

EDUCATORE ASILo NIDO

Per questo profilo i posti a disposizione sono 28, di cui 4 part-time. In questo caso però non basta il diploma, perché i titoli richiesti sono quelli di puericultrice, maestra di scuola materna, vigilatrice d’infanzia, laurea in scienze della formazione primaria o scienze dell’educazione. A candidarsi sono stati in 1.543, di cui 1.475 dovranno però superare la preselezione fissata per il primo agosto, dalle 8.30 alle 15.30 (oggi sarà resa nota la sede). I primi 150 candidati saranno ammessi alla prima prova scritta, in programma il 21 agosto in via Bassi 2.

INSEGNANTI

Nessuna preselezione, invece, per i 222 aspiranti insegnanti di asilo nido. La prova scritta è in programma il 29 luglio (8-14 in via Bassi 2). Sul piatto ci sono 10 posti a tempo indeterminato full-time. In questo caso serve la laurea o il diploma magistrale, e soprattutto l’abilitazione all’insegnamento.

NON FINISCE QUI

Queste saranno quindi “solo” le prime 118 assunzioni previste dall’amministrazione comunale, che però fino al 2021 diventeranno 285 per via dei pensionamenti in corso a Palazzo Moroni (l’età media dei dipendenti è sopra i 50 anni e si registra una “spinta” alle uscite dovuto a Quota 100). Nei prossimi 2 anni ci saranno nuovi concorsi, sia per altri 14 impiegati che per assistenti sociali, tecnici, dirigenti e agenti di polizia locale. —