Ritardi e problemi per gli autobus a Padova: «Più coordinamento con i cantieri»

Alle proteste dei passeggeri replica il consigliere Gottardo: «Ci impegniamo al massimo per il servizio»

Autobus in centro a Padova. I nostri lettori segnalano disservizi
Autobus in centro a Padova. I nostri lettori segnalano disservizi

Debora Moretto scrive al Mattino

“Buongiorno, sono Debora Moretto. Segnalo che lo scorso 9 ottobre mia figlia uscita da scuola alle 14, dalla stazione di Padova per arrivare a Sarmeola ha impiegato 2 ore, in quanto il bus 10 per Sarmeola non è passato o comunque era in forte ritardo e la Sita per Villaguattera invece di partire da piazzale della stazione alle 14.55 è partita con 25 minuti di ritardo pare perché il conducente stesse aspettando il sostituto, però poi a guidare il mezzo è lui stesso con il sostituto in piedi in fianco. Ora mi chiedo che tipo di servizio io stia pagando e soprattutto segnalo la scarsa qualità del servizio offerto agli studenti, in quanto è anormale metterci due ore per un tragitto da Padova a Sarmeola. Spero la mia segnalazione possa essere d’aiuto per migliorare il servizio”.

 

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Alberto Cucchelli scrive al Mattino

"In estate è stato sospeso il bus numero 15 per problemi al ponte di via Ariosto ed è stato sostituito dal bus numero 24. Din qui tutto bene. Il guaio è che la sostituzione è diventata definitiva e la domenica non c’è più servizio, per cui se una persona deve recarsi in ospedale, specie se anziana, non ha altre alternative che il taxi in quanto la domenica il 24 non fa servizio. Penso sia il caso di prendere provvedimenti.

Ps. Chi scrive ha ottant’anni”.

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Abbiamo inoltrato le segnalazioni di disservizi nel trasporto pubblico alla Provincia. Ecco la risposta del consigliere delegato al trasporto pubblico Vincenzo Gottardo.

 

Il consigliere Vincenzo Gottardo
Il consigliere Vincenzo Gottardo

"Negli ultimi giorni sono pervenute numerose segnalazioni di disservizi nel trasporto pubblico extraurbano, in particolare da parte di studenti e lavoratori che ogni giorno si spostano tra Padova e i Comuni limitrofi. Ritardi, coincidenze saltate e tempi di percorrenza eccessivi – come nel caso del tragitto Padova-Sarmeola – sono criticità reali che meritano attenzione e che la Provincia sta affrontando con la massima serietà. Desidero innanzitutto ringraziare i cittadini che ci scrivono e segnalano le difficoltà: le loro testimonianze rappresentano uno strumento prezioso per individuare le inefficienze e migliorare la qualità del servizio. La Provincia non gestisce direttamente le corse, ma svolge un ruolo di programmazione, coordinamento e controllo sulle aziende affidatarie. In questo quadro è costante il confronto con Busitalia e con i Comuni interessati – in particolare Padova, oggi impegnata in importanti cantieri per la realizzazione del sistema tranviario – per garantire maggiore puntualità, una comunicazione più chiara agli utenti e un potenziamento delle linee più sensibili, soprattutto negli orari scolastici.

Un ulteriore elemento di complessità è rappresentato proprio dai cantieri del tram, che in questi mesi interessano diverse zone centrali della città – da via Venezia a via Sografi – oltre, più di recente, alla chiusura di uno dei varchi dell’autostazione destinata ai bus extraurbani. Tali lavori stanno incidendo in modo significativo sulla viabilità e, di conseguenza, sulla regolarità del trasporto pubblico, costretto a rallentamenti, deviazioni e percorsi più lunghi. Le ripercussioni si avvertono anche sulle linee extraurbane che penetrano in città e sulle coincidenze con il servizio urbano, con particolare disagio per gli studenti che devono raggiungere la stazione o i principali poli scolastici. A complicare ulteriormente la situazione si aggiungono le diverse programmazioni orarie adottate dagli istituti scolastici, che – in virtù dell’autonomia – hanno modificato fino a pochi giorni fa gli orari di ingresso e uscita, rendendo difficile un allineamento tempestivo da parte del servizio di trasporto pubblico. Pur riconoscendo l’importanza strategica del progetto tranviario per il futuro della mobilità cittadina, è indispensabile che la programmazione dei cantieri tenga conto delle esigenze quotidiane dei cittadini. Per questo la Provincia ha chiesto al Comune e alle aziende di coordinare meglio gli interventi, potenziando le corse nelle fasce orarie più critiche e limitando al massimo i disagi per studenti e lavoratori”.

 

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La nostra rubrica, pubblicata ogni lunedì sull’edizione cartacea del nostro giornale, resta aperta per segnalazioni di problemi e disservizi. È possibile inviare la vostra mail all’indirizzo lettere@mattinopadova.it. —

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