Dopo la festa capolavori in cerca di grandi schermi
Il film Leone d’oro di Venezia 72, “Desde Allá (From afar)” dell’esordiente venezuelano Lorenzo Vigas uscirà in Italia nel 2016, acquistato da Valerio De Paolis per la sua nuova società di distribuzione Cinema. Il Leone d’argento “El Clan” dell’argentino Pablo Trapero si vedrà in sala, sempre il prossimo anno, distribuito da Rai Cinema; “L’hermine” di Christian Vincent per il quale Fabrice Luchini ha vinto la Coppa Volpi maschile e Vincent il premio per la migliore scenegiatura stato acquistato da Academy Two.
Italiani a parte, qualcosa della valanga di film della Mostra del cinema uscirà. Lo scorso anno il Leone d’oro, “Un piccione seduto su un ramo riflette sull’esistenza” dello svedese Roy Anderson, è uscito a febbraio 2015 con un esito disastroso e tanti sono gli esempi negativi possibili presi dalle altre annate. Dal palmares restano ancora, al momento, senza distribuzione, il film d’animazione “Anomalisa” Gran Premio della Giuria, il turco “Abluka (Frenzy)” Premio speciale della Giuria e “The Childhood of a Leader” del giovanissimo Brady Corpet che ha vinto sia il premio Orizzonti per la migliore regia e sia il Leone del futuro opera prima, mentre “Beasts of no nation” di Cary Fukunaga con cui l’adolescente Abraham Attah ha vinto il Mastroianni come attore emergente è di Netflix. “Sangue del mio sangue” di Bellocchio, “Non essere cattivo” di Caligari e “Storie sospese” di Chiarino sono invece già in sala.
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