Federica era mamma di due bambini

TRIBANO. Trovare la morte lungo una strada percorsa chissà quante volte, a pochi minuti da casa. Il destino ha dato appuntamento a Federica Magagna, 41 anni, madre di due figli, a Conselve in via Padova, venerdì poco prima delle 21.30. Tutto si è consumato in pochi secondi, con l’auto che sbanda e schizza via impazzita per almeno 200 metri, per poi sbattere contro un ponticello e capovolgersi. Per la donna, sola al volante, non c’era più nulla da fare. Lo schianto ha richiamato fuori casa diverse persone che abitano lungo la provinciale ma i soccorsi di vigili del fuoco e 118 sono stati vani. La donna abitava in via Navarrini con i genitori e i due figli, due maschietti di 10 anni e 18 mesi. Sconvolti e chiusi nel loro dolore i familiari, che non riescono a darsi pace. Ammutoliti anche i vicini di casa e gli altri parenti, che in queste ore cercano con discrezione di portare un po’ di conforto ai genitori e alla sorella. I funerali sono stati fissati martedì alle 10.30 nella chiesa di Tribano. L’autorità giudiziaria infatti ha concesso già ieri mattina il nulla osta alla sepoltura perché la dinamica dell’incidente era chiara e non c’è stato bisogno di ricorrere all’autopsia. Federica è cresciuta a Tribano e tutti coloro che la conoscevano sottolineano come la vita sia stata avara con la giovane mamma proprio nel momento in cui aveva ritrovato la serenità accanto ai due bambini dopo un periodo difficile. «I suoi figli le davano gioia» racconta un conoscente «quando la incontravo era sempre sorridente. È stata una persona buona ma sfortunata, si sarebbe meritata di più». Tutti pensano ai due bambini che ora dovranno crescere senza l’affetto e la presenza della mamma. «Federica ha sempre avuto accanto una donna forte come sua madre Tiziana, che l’ha aiutata anche a prendersi cura dei figli e le è sempre stata vicina con tanto amore, come ha fatto la sorella», aggiunge un altro vicino. Anche sul sito del “Mattino” sono numerosi i ricordi lasciati da chi l’ha conosciuta. «Dopo tanti anni ti ho rivista il giorno dell'Epifania sempre con le tue piccole creature e con il tuo sorriso. Adesso da lassù proteggi i tuoi piccoli amori», scrive Romina. Giuliano aggiunge: «Ciao stella, pregheremo per la tua famiglia, ora sarai l’angelo che veglierà su di noi».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova