Firme originali in mano al giudice

Regionali 2010, anche morti nella lista del Pdl: Patron a processo

MONSELICE. Le firme originali per le elezioni regionali del 2010 del Popolo delle Libertà (il candidato era Fabio Conte) sono state consegnate al giudice. Il processo è quello che vede sotto accusa Mirko Patron, 51 anni, primo cittadino di Campodarsego che nella sua veste di pubblico ufficiale avrebbe autenticato una lista di elettori in parte falsa, visto che quattro firmatari erano morti e altri quattro hanno assicurato di non aver mai firmato. Un caso esploso dopo che una funzionaria dell'ufficio elettorale di Monselice, nel rilasciare i certificati elettorali dei sottoscrittori, si è accorta che quattro firmatari erano in realtà deceduti ben prima di firmare: Cesira Pavan, Mirella Manfrin, Irma Venturato e Argia Civieri. È impossibile quindi che abbiano firmato in sua presenza, come prevede la legge. Tra loro anche sua madre, mancata due anni prima. Come siano finiti questi nomi tra i sottoscrittori della lista Pdl, è il rebus che ora dovrà essere chiarito. Il processo è stato aggiornato a venerdì.

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