Flotilla, via al corteo in zona industriale a Padova: verso il blocco di Interporto
Mobilitazione a Padova per Gaza. In mattinata il corteo in zona industriale con due spezzoni che convergono verso l’Interporto. Alla sera manifestazione da piazza Garibaldi fino in Prato della Valle

Giornata di manifestazioni in occasione dello sciopero generale per solidarietà alla Sumud Flotilla, abbordata e fermata dalla marina israeliana. Punto nevralgico della protesta è l’Interporto, inteso come porta commerciale di Padova verso il mondo e dunque anche verso Israele. La richiesta è quella di non inviare più merci verso lo Stato ebraico. Due spezzoni di corteo - rispettivamente centri sociali e Cobas da una parte, Cgil e associazioni studentesche dall’altra – si ritrovano ai cancelli della struttura in via Messico.
Più di 3 mila persone in corteo
Secondo le prime stime della Questure sarebbero oltre 2.500 le persone in corteo. I manifestanti pro Pal del primo spezzone partito dal parcheggio del Maap sono circa 2000 di cui mille studenti che hanno dato via a un primo corteo con biciclettata partito dal centro città. A questi si è aggiunto il presidio della Cgil partito dalla direzione intermodale di corso Spagna con circa 500 aderenti.
Traffico completamente bloccato in corso Stati Uniti
Il corteo dei Cobas ha attraversato corso Stati Uniti e il traffico è completamente bloccato. Non sono molti gli automobilisti ma sono soprattutto i camion ad essere fermi a bordo strada per permettere il passaggio del corteo.Completamente bloccata la rotonda tra corso Stati Uniti e via Lisbona, il cuore della zona industriale padovana.
Corteo partito poco dopo le 10.30
Poco dopo le 10.30 i due cortei della zona industriale si sono mossi e stanno avanzando verso l’ingresso dell’Interporto, che nel frattempo è sorvegliato dalle forze dell’ordine per evitare eventuali pericolose incursioni. All’interno dello spezzone della Cgil anche una trentina di lavoratori dell’Ikea.

Il concentramento in zona industriale
Attorno alle 10 i primi manifestanti sono arrivati in zona industriale per la manifestazione che avrà come obiettivo il blocco di Interporto. I due cortei in programma si dirigeranno verso via Messico e quindi ai cancelli di via Volpato dove ogni giorno arrivano e partono centinaia di camion semirimorchi, oltre ai binari ferroviari che trasportano i container.

Le critiche di Gardini (FdI): “Sinistra copre violenze”
“Quello che sta accadendo a Padova e in altre città italiane non ha nulla a che vedere con la pace, né con la solidarietà verso il popolo palestinese. Le occupazioni, i cortei che bloccano stazioni, tram e interporti, i presidi non autorizzati: tutto questo è soltanto il pretesto di frange organizzate dei centri sociali per alimentare tensioni e destabilizzare le comunità locali.” Lo dichiara l’on. Elisabetta Gardini, vicecapogruppo FdI alla Camera dei Deputati e Presidente della delegazione italiana all'Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa, che rivolge un fermo richiamo alla classe politica: “È inaccettabile che alcuni esponenti della sinistra continuino a strizzare l’occhio a questi ambienti, fingendo di non vedere la gravità delle azioni compiute”
Biciclettata collettiva dal Portello
Gli studenti sono partiti in mattina dal Portello con una biciclettata collettiva in direzione della zona industriale. Ovviamente il passaggio di alcune centinaia di biciclette ha creato più di qualche disagio temporaneo al traffico.

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