Il Comune di Padova incasserà 18 milioni di euro dalle multe

PADOVA. È di 18 milioni di euro l’introito per le multe previsto dal Comune nel 2018. Di questi 9,8 milioni arriveranno da sanzioni amministrative per violazione del codice della strada, mentre altri 8,2 milioni per violazioni da eccesso di velocità, quindi soprattutto dagli autovelox posizionati nelle tangenziali cittadine.
Una previsione di entrata rivista al rialzo, rispetto al 2017, soprattutto per l’entrata in funzione dell’ultimo autovelox (il tredicesimo acceso qualche settimana fa in corso Irlanda), e poi anche per il funzionamento pieno degli 11 T-Red che fotografano chi passa con il rosso nei principali incroci cittadini.
E infine anche dalle multe dei varchi elettronici della Ztl che invece sono tendenzialmente in diminuzione visto che ormai i padovani si sono abituati al loro funzionamento.
In ogni caso è una previsione consistente che però, per obblighi di legge, ha una destinazione ben precisa, almeno per la metà. L’articolo 142 del decreto legislativo 285 del 1992 dispone che la metà degli introiti siano destinati alla sicurezza stradale. Calcolatrice alla mano, fanno 9 milioni di euro. Di cui i primi 4,9 sono già stati impegnati per alcuni interventi che verranno realizzati nelle prossime settimane.
Per rifare la segnaletica stradale (sia verticale che orizzontale) per le strade della città verrà speso un milione e 225 mila euro. La stessa cifra verrà utilizzata anche per il «potenziamento dell’attività di controllo e accertamento delle violazioni», che non vuol dire nuovi autovelox ma si tradurrà in un ammordernamento dei mezzi della polizia locale: 200 mila euro per nuove auto e 733 mila euro per impianti e macchinari.
Infine c’è una quota abbastanza consistente (quasi 2 milioni e mezzo) per la sicurezza stradale, dei quali un milione e 280 mila euro per la riasfaltatura delle strade, 350 mila euro per lo sfalcio dei cigli stradali, 600 mila euro per il personale della polizia locale, e altri 200 mila euro per l’educazione stradale nelle scuole cittadine.
Secondo la classifica stilata alcune settimane fa dal “Sole24Ore” Padova è il quarto comune in Italia per valore delle sanzioni incassate per abitante, in media 113 euro per ogni padovano (anche se è chiaro che, soprattutto sulle tangenziali, i multati non sono solo padovani).
L’autovelox “dalle uova d’oro”, secondo i dati rilevati fin qui, è quello in corso Kennedy, in direzione Padova Est, all’altezza dell’uscita di corso Stati Uniti. A seguire quello posizionato tra corso Australia e via Po, e poi quello in corso Boston. Proprio quest’ultimo ha fotografato il “recordman” tra i multati, sorpreso a correre alla folle velocità di 235 chilometri orari.
Dal febbraio 2015, giorno in cui sono entrati in funzione i primi otto autovelox, al 31 dicembre 2017, sono scattate ben 470.911 multe. Una media che si aggira attorno alle 440 multe al giorno.
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