Il Giro torna a Este dopo vent’anni. Centro città blindato

ESTE. Il Giro d’Italia passa per Este e la città si mobilita per accogliere la lunga carovana della corsa rosa. Dopo quasi un ventennio - l’ultima volta era stata sotto l’assessorato allo Sport di Giovanni Comisso - la più importante corsa ciclistica italiana tocca il centro storico di Este.
All'ombra delle mura. Nei 227 chilometri dell’undicesima tappa Modena-Asolo, infatti, gli atleti del Giro d’Italia passeranno mercoledì anche all’ombra delle mura atestine. Tra le 14.14 e le 14.29, infatti, la coda di ciclisti solcherà il territorio comunale arrivando da via Peagnola, passando poi per via Manfredini, il ponte della Torre, via Padana Inferiore, per poi entrare in centro storico attraverso via Principe Amedeo e via Principe Umberto e per attraversare quindi piazza Maggiore, piazzetta Beata Beatrice, via Negri e quindi via Caldevigo. Da qui il Giro, lungo la provinciale 89, passerà per Vo’ e Bastia di Rovolon per entrare quindi nei confini vicentini.
Il sindaco. «È un passaggio storico e che fa onore alla città» commenta entusiasta il sindaco Giancarlo Piva «ma che allo stesso tempo ci impone un serio impegno sul fronte dell’accoglienza e della sicurezza». In accordo con i dirigenti scolastici della città, per esempio, le scuole di ogni ordine e grado (eccezion fatta per quelle con tempo prolungato) termineranno alle 12: in questo modo entro mezzora dovrebbe smaltirsi il traffico legato alla viabilità scolastica. «Dalle 12.30 non sarà più possibile circolare lungo le strade toccate dal Giro e sarà istituito anche la rimozione forzata delle auto in sosta».
Gigantografie. Il Comune ha inoltre fatto stampare due gigantografie - “La Città di Este saluta il Giro d’Italia” stampate sul classico sfondo rosa - che saranno apposte come accoglienza alla carovana di atleti al ponte della Torre e davanti al Museo Nazionale Atestino. «La speranza è che in piazza si riversino molti cittadini e appassionati, ma soprattutto tutti gli studenti che finiscono la scuola con un’ora di anticipo», auspica il sindaco. In piazza Maggiore è prevista anche la presenza di uno speaker, Romano Bongiorno, decano del giornalismo sportivo nella Bassa padovana.
Badia Polesine. Il Giro entrerà in provincia di Padova da Badia Polesine, passando alle 13.50 (o comunque entro le 14.02) per Piacenza d’Adige (dove è indicato un punto ristoro), quindi percorrendo la Sp 91 fino a Valli Mocenighe e poi Este. Alle 15.15 il gruppo di ciclisti rientrerà nel Padovano a Piazzola sul Brenta per andare verso Campo San Martino, Villa del Conte, Abbazia Pisani e San Martino di Lupari.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova