Il prestito fu erogato a tassi usurari? Sarà il gup a decidere sul rinvio a giudizio

GUP Paola Cameran
Il sospetto è che si sia trattato di un prestito a tassi usurari: un'aliquota del 13,75% secondo l'esposto della persona offesa, quando la soglia prevista all'epoca si attestava al 7,89%; un'aliquota del 9,31% secondo la versione della difesa. Due verità opposte che hanno convinto il pm Roberti a chiudere l'indagine affidando il destino processuale del fascicolo alla valutazione del gup Paola Cameran. Davanti al giudice sono finiti i due imputati, accusati di usura con l'aggravante di aver agito in un'attività professionale di intermediazione finanziaria e ai danni di un imprenditore di Borgoricco: il legale rappresentante di Fineco Leasing spa con sede a Brescia in via Marsala 42, Enrico Cotta Ramusino, 51 anni di Lardirago, e il responsabile della filiale di Castelfranco Veneto dell'istituto Giacomo Maccarone, 53 anni, residente nella cittadina trevigiana in via Meduna. Nei confronti del primo, dirigente di vertice di Fineco, il pm ha reclamato il prosciogliento non ritenendo in capo a lui alcuna responsabilità. Ben diversa la richiesta nei confronti del direttore dell'agenzia: a suo carico è stato sollecitato il processo. Dopo le richieste della pubblica accusa, il difensore di Maccarone, l'avvocato Pero Someda, ha chiesto il giudizio abbreviato che consente, in caso di condanna, lo sconto di un terzo della pena. Il gip si è riservato: deciderà nell'udienza del 22 dicembre. (c.g.)
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