«Investimento di 6 milioni la Stazione è riqualificata»

Centostazioni replica alle critiche: «Gli spazi interni sono stati abbelliti ma sui problemi del piazzale e dell’area circostante possiamo fare ben poco»

PADOVA. Con sei milioni di euro abbiamo fatto un importante investimento per la Stazione di Padova e, pertanto, non riteniamo che questo sia un pessimo biglietto da visita. Altro discorso è la questione riguardante il piazzale antistante la stazione e l’area urbana circostante». Così Centostazioni, (Gruppo Ferrovie dello Stato), puntualizza e precisa il proprio ruolo nell’ambito dello sviluppo della struttura padovana, in seguito all’articolo del mattino dove sono emerse le problematiche dell’area.

«Un’immagine rinnovata ed elegante per la stazione, è il risultato di un intervento mirato di valorizzazione e restyling architettonico - scrive in una nota Centostazioni - che, su progetto del nostro team di ingegneri e architetti, ha progressivamente potenziato gli spazi architettonici, le attività commerciali ed i servizi per i clienti all’interno dell’edificio, con un’importante valenza anche per la riqualificazione dell’area urbana circostante. Lavori realizzati per rendere più accogliente e funzionale l’edificio, frequentato ogni anno da 18,5 milioni di viaggiatori e frequentatori. L’intervento di riqualificazione, che ha potuto contare su un investimento di oltre 6 milioni di euro cofinanziato da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), ha visto una prima fase di lavori terminata a inizio 2009 e una seconda fase che ha interessato, nel 2011, il grande atrio fronte piazza e l’ala est di stazione».

Entrando dal piazzale, si è accolti da una grande hall, luminosa e moderna, con una nuova biglietteria Trenitalia, realizzata secondo un concept architettonico simile a quello utilizzato dalle agenzie di viaggio, dunque più vicino alle esigenze del cliente. «L’area è rivestita da pareti in pietra nella parte inferiore e in legno bicolore nella parte superiore, con pannelli di legno chiaro sui lati corti e scuro sui lati lunghi - aggiunge la nota del gestore - Rivestimenti valorizzati in tutta la lunghezza da una “gola” luminosa in grado di generare un particolare effetto di profondità e movimento che rende l’ambiente accogliente e curato, così come il soffitto a fasce longitudinali di colore chiaro, disposte ad altezze differenti, degradanti al centro e più alte nelle parti laterali. Il sistema di tende montate sui finestroni che affacciano sul lato della piazza, regolate da sensori computerizzati e fotosensibili che ne modificano l’altezza in relazione alla percezione della luce solare, garantisce agli interni un’illuminazione naturale e gradevole durante le ore diurne. Continuando la visita lungo le ali laterali e alle spalle dell’atrio, si percorre l’area dedicata allo shopping e ai servizi, illuminata durante il giorno da ampi lucernari e durante le ore serali da faretti. Disponibile un’offerta diversificata di negozi, dalla ristorazione al fashion, dal supermercato alla libreria, dai servizi bancari, postali e assicurativi all’intimo, dallo sweet corner all’elettronica, per venire incontro alle esigenze di un pubblico giovane e dinamico. Nuove opportunità per la sosta e lo shopping su una superficie complessiva raddoppiata rispetto a quella originaria».

Sono state inoltre abbattute le barriere architettoniche, realizzati percorsi tattili per non vedenti, in grado di collegare l’ingresso di stazione ai principali servizi interni e la realizzazione di nuovi servizi igienici accessibili a tutti.

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