La moglie di Bitonci nominata dirigente della casa di riposo

LA CASA DI RIPOSO. La sede del Centro residenziale per gli anziani in Borgo Padova a Cittadella
LA CASA DI RIPOSO. La sede del Centro residenziale per gli anziani in Borgo Padova a Cittadella
 
CITTADELLA.
Gianna Dolzan, moglie del sindaco Massimo Bitonci, ha vinto il concorso pubblico di dirigente amministrativo al Centro residenziale per anziani di Cittadella. Al concorso avevano partecipato 13 candidati; nella prima prova scritta del 13 giugno, Dolzan aveva ottenuto la votazione più alta (29/30); la seconda fase del concorso (scritto e orale) si è svolta il 20 giugno.  Lunedì, sul sito internet della casa di riposo, sono stati pubblicati i risultati; Dolzan è risultata l'unica idonea e il direttore Giorgio Prevedello ha firmato la determina con la quale la vincitrice, già dipendente da una decina di anni dell'Ipab e quindi prima ancora che il marito diventasse sindaco, a partire dall'1 gennaio 2012 assume il nuovo incarico «di dirigente amministrativo, C.C.N.L. Personale dirigente comparto Regioni ed Autonomie Locali, a tempo pieno ed indeterminato». Lo stipendio sarà di 90 mila euro l'anno lordi, riferisce il consigliere regionale del Pd Piero Ruzzante. Che sulla vicenda aveva presentato a metà giugno un'interrogazione in Regione: «È una brutta storia - dice ora Ruzzante - Il senso di opportunità non esiste più. La moglie di Tosi, il fratello di Conte, il marito della Zaccariotto e ora la moglie del sindaco Bitonci. E pensare che Zaia ha lanciato una campagna contro la parentopoli nella Regione del Veneto». Certo, qui è un'altra cosa. Ma «un sindaco non deve essere solo imparziale, deve anche apparire tale. 13 soli partecipanti per un posto di dirigente, l'esclusione di laureati in giurisprudenza e scienze politiche a vantaggio solo dei laureati in economia (non sarà mica la laurea della signora Bitonci?), concorso pubblicato sul Bur solo pochi giorni prima della chiusura delle iscrizioni. È per questo che avevo presentato un'interrogazione in Regione. Non sapevo che la signora Bitonci fosse iscritta a quel concorso. Sarà stata sicuramente la migliore, ma non serviva una delle inutili ordinanze del marito per sapere che era inopportuna la sua partecipazione».  Il Cra di Cittadella è retto da un Consiglio di Amministrazione composto da cinque persone, compreso il presidente. Quattro dei componenti del Cda vengono nominati dal Comune (Vito Milan, Vincenzo Cavallaro, Nicola Baggio e Matteo Pasinato), uno su designazione dell'ordinario diocesano (Bianca Maria Pittan). Sul concorso il sindaco Bitonci aveva preso posizione con una dichiarazione, minacciando querele a quanti avanzavano dubbi sull'opportunità che la moglie vi partecipasse. (r.p.)

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