L’Arcella contro la zona rossa, domenica 7 i concerti in strada
Gli organizzatori: «Così dimostriamo che l’Arcella ha fatto tanti passi avanti. Sarà un momento per le famiglie, i bambini e gli appassionati di rock»

Domenica 7 settembre viale Arcella cambia volto. Dalle 16 la strada diventerà un boulevard pedonale animato da bancarelle, food truck e musica dal vivo, trasformandosi nel palcoscenico di Arcella Ruvida, kermesse arrivata alla terza edizione. Ma non solo.
È anche una delle manifestazioni che in questi ultimi anni hanno animato il quartiere più popoloso della città, in passato legato a degrado e criminalità, e solo di recente diventato modello di inclusione.
Un percorso reso possibile non solo dagli importanti investimenti dell’amministrazione comunale, che ha riaperto parchi, riqualificato spazi che promette di donare luoghi nuovi alla comunità.
A dare manforte, infatti, sono state le molte realtà associative e attori che si sono messi in gioco per permettere il lento, ma produttivo percorso di rinascita del rione nord.
Tra questi, appunto, anche Giuliano Biasio, titolare del barbershop Ruvido, che insieme all’associazione ricreativa Crossroads è tra i promotori del momento di aggregazione che andrà in scena durante il pomeriggio. A partire dalle 16, quando viale Arcella sarà chiuso alle auto, sul palco si sfideranno quattro band emergenti. A seguire il dj set di Andrea Rock, voce di Virgin Radio. La giuria avrà un ospite speciale: Pino Scotto, icona del rock italiano, chiamato a incoronare i vincitori del concorso.
«Non è “il” modo, ma “un” modo per dimostrare che l’Arcella non è solo criminalità, ma che anzi ha fatto tanti passi da quel capitolo ormai del passato», spiega Biasio, «il nostro obiettivo è creare un momento per le famiglie, i bambini e gli appassionati di rock. È un modo per dimostrare che se ognuno fa la sua parte qui all’Arcella, si possono fare grandi cose».
La domenica successiva, invece, sarà il turno del “Palio di Sant’Antonio”: appuntamento alle 10 per l’apertura del borgo medioevale, tra laboratori e rievocazioni storiche.
Alle 18.30 invece la disputa del palio in viale Arcella. Il tema centrale, in fondo, resta quello della zona rossa. Una misura che andrà a scadere a breve, ma ha trovato il sostegno dei consiglieri comunali di minoranza, che in questi giorni hanno ravvisato la necessità di una proroga, se non addirittura un’estensione ad altre zone. Resta invece contrario alla misura la galassia politica della sinistra.
«Mancano pochi giorni alla scadenza dell’ordinanza che ha previsto la zona rossa in Arcella», riflette la consigliera regionale di “Veneto che vogliamo” Elena Ostanel, «che abbiamo fin da subito criticato nel metodo e nel merito assieme a tanti abitanti, negozianti e organizzazioni del quartiere e insieme soprattutto alle tante persone che si sono sempre mobilitate per rendere il quartiere più vivo e sicuro».
Che quindi conclude: «Noi crediamo che con la scadenza della zona rossa all’Arcella è ora di superare definitivamente un provvedimento sbagliato e non ha portato nessun effetto positivo sulla popolazione».
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