Lavastoviglie usata male: così il negozio replica alle accuse di Adico

PADOVA. E' scontro tra l'associazione di consumatori Adico e un negozio d'arredamento di Cadoneghe. Qui sotto trovate l'articolo originario con il comunicato stampa dell'Associazione, seguito dalla replica integrale della società proprietaria dello Store stesso.
"In relazione all’articolo apparso sull’edizione on line di sabato 2 novembre u.s., con riferimento alla vicenda contrattuale di vendita di componenti per cucina e camera da letto tra l’originaria ditta Store Campodarsego s.r.l. e il sig. A.M. di Mestre e a quanto l’associazione dei consumatori Adico ha chiesto di pubblicare, contrariamente a quanto riferisce l’articolo del Mattino di Padova, la ditta STORE CADONEGHE S.R.L. dichiara innanzitutto che non vi è stata nessuna chiamata in giudizio per tale questione.
"Quanto ai fatti, si evidenzia che il contratto venne eseguito mediante consegna della merce in data 13/12/2017. Il montaggio dei componenti ebbe esito positivo e venne controfirmato dal cliente. A fine montaggio fu consegnato al cliente un documento contenente n. 6 istruzioni per il corretto uso dei mobili e della lavastoviglie forniti, che venne anch’esso sottoscritto dal cliente. In particolare, il punto secondo specifica il corretto uso della lavastoviglie e quindi come evitare il problema poi insorto.
"A distanza di un anno e mezzo, il cliente segnalò per la prima volta all’Ufficio Assistenza della ditta un problema di rigonfiamento al fianco del mobile in prossimità della lavastoviglie inviando anche alcune foto. Da queste ultime risultò evidente alla ditta che il danno era dovuto al vapore condensato (e probabilmente non asciugato) generato da premature aperture della lavastoviglie. Il giorno stesso la ditta rispose in tal senso al cliente.
"In data 22/05/2019, l’associazione ADICO, per conto del cliente, invitava la nostra ditta ad effettuare un sopralluogo. La richiesta venne girata alla ditta produttrice con allegate le foto, la quale rispose confermando appieno che le foto evidenziavano chiaramente che la causa era il vapore fuoriuscito dalla lavastoviglie dovuta ad una apertura della lavastoviglie, alla fine del lavaggio, senza attendere almeno un’ora -così come riportato nelle istruzioni-, e non quindi per difetti di fabbricazione e/o di montaggio. Pertanto, nessun sopralluogo è stato ritenuto necessario.
"Tuttavia, con lettera del 31/05/2019, abbiamo manifestato la nostra disponibilità a sostituire l’elemento danneggiato ad un prezzo di favore. In data 24/07/2019, allegammo anche il preventivo per la sostituzione del pezzo: se ritira il cliente € 70,00 (prezzo di favore) mentre € 270,00 con intervento per il montaggio, di cui soltanto € 200 euro per la manodopera di 2 operai con camion per un intervento di circa 4 ore. Purtuttavia, l’associazione ADICO, ha insistito perché venisse effettuato un sopralluogo, anche se non ci è stata data nessuna attestazione di un tecnico atta a smentire la valutazione sull’inconveniente data da noi assistita e dalla ditta fornitrice.
"Nel rimanere stupiti che questa vicenda abbiamo avuto un risalto pubblico, siamo davvero amareggiati dell’accaduto e della immeritata pubblicità negativa che ci è stata arrecata, quando, al contrario di quel che vuol far apparire l’articolo, ci si è sempre comportati con correttezza nei rapporti con i nostri clienti.
Store Cadoneghe s.r.l.
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