Le opere e i giorni di Alessandra Pucci

Le immagini enigmatiche della pittrice veneto-marchigiana

PADOVA. Le Scuderie di Palazzo Moroni a Padova ospitano da oggi a domenica 12 maggio 2013 la mostra “Le opere e i giorni” di Alessandra Pucci. L’artista di origine marchigiana, dopo una prima interessante formazione nel clima maceratese degli anni ’50, ha proseguito gli studi all'Accademia di Venezia col maestro Bruno Saetti, si è trasferita a Padova e ora vive e lavora tra il Veneto e le Marche. L’attività espositiva, iniziata giovanissima, ha ottenuto fin dagli esordi importanti riconoscimenti; negli ultimi tempi è proseguita in varie città italiane e nei borghi più pittoreschi delle Marche.

Questa nuova personale, organizzata dal Gabinetto del Sindaco e curata da Maria Luisa Biancotto, propone una selezione di pitture realizzate a olio o acrilico su tela che appartengono ad alcuni periodi salienti della lunga e variegata ricerca espressiva e tematica dell’artista, dagli anni ’60 ad oggi.

Il titolo, mutuato da Esiodo, vuol essere omaggio alla costanza e generosità del suo impegno nell'arte, nella cultura. Ma allude anche al carattere diaristico della sua pittura, come scrittura dell’esperienza, elaborazione degli eventi, narrazione onirica, simbolica, allegorica di temi e vicende.

Il linguaggio insiste su un segno fortemente espressivo, sulla linea che collega mondi; il colore è spesso l’esito di stratificate velature.

L’artista usa supporti, impasti, stesure differenti, arrivando a soluzioni di notevole libertà e inventiva, pur entro una solida struttura compositiva di impianto classico. Intensa e accurata la tavolozza nelle opere della prima stagione, sembra rarefarsi in quelle più recenti.

Pittura complessa quella di Alessandra Pucci: pur rapida nella stesura, condensa un grande bagaglio di cultura umanistica e visiva, soprattutto medioevale e rinascimentale che fonde nelle sue opere con le istanze del contemporaneo (echi delle avanguardie del ’900 e non solo), approdando a un’immagine spesso enigmatica e silenziosa, a una dimensione sospesa che suggerisce diversi livelli di lettura. La mostra è aperta tutti i giorni con orario 9.00-12.00 / 15.00-19.00, chiuso lunedì. Ingresso libero.

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