Logistic Net, consegne avventurose

Con scorta o sulle nevi, l’azienda porta ovunque i brand di lusso: ora apre a Tombolo

PADOVA. Chi si è mai chiesto come viaggiano i capi preziosi dei maggiori brand di lusso o le calzature griffate dell’alta moda? Dalle scarpe di Louis Vuitton, agli abiti di Chanel, ai capispalla di Moncler, si tratta indubbiamente di carichi dal valore di milioni di euro, che devono essere consegnati alle boutique nel più breve tempo possibile e soprattutto in massima sicurezza. Carichi che spesso necessitano addirittura di essere scortati da guardie armate. Campionari e capi unici che inoltre hanno bisogno non solo di un trasporto “speciale” ma che il più delle volte, arrivando dall’azienda produttrice che spesso si trova anche all’estero, necessitano di un ricondizionamento prima di essere consegnati ed esposti nei negozi di lusso. Una procedura non da poco, di cui però qualcuno si occupa.

A pensare a tutto questo nel Padovano c’è Logistic Net, azienda originaria di Bassano del Grappa, specializzata in logistica e servizi accessori, che per il settore “fashion” ha aperto la sua punta di diamante a Tombolo. Si tratta di una stireria di oltre diecimila metri quadri, fornita di impianti capaci di imbustare 3.900 capi all’ora e lavorarne 25 mila al giorno. «La nostra attività comprende controllo qualità, ricondizionamento, stiratura e imbustamento, spedizione e consegna dei capi d’abbigliamento e delle calzature destinate alle boutique», spiega Matteo Vaccari, amministratore delegato della Logistic Net, che conta un totale di 200 dipendenti tra Bassano, Treviso e Padova, 25 dei quali impiegati nella nuova sede di Tombolo. E per quanto riguarda le consegne, negli ultimi tempi l’azienda ha avuto modo di gestire richieste piuttosto particolari: «Dalla consegna con “gatto delle nevi” nelle boutique di Moncler in Svizzera, ai trasporti con scorta armata per il controllo di carichi di brand del lusso». Una logistica certamente futuristica, che negli ultimi tempi ha dato più di qualche soddisfazione anche a livello economico. Logistic Net, che fa parte di Bas Group Spa, holding che fattura 35 milioni di euro, ha infatti appena chiuso l’anno 2017 registrando una crescita esponenziale: aumento del 35 per cento del fatturato, l’apertura di due nuove sedi, Tombolo e Treviso, e l’assunzione di altre 25 persone, la gestione di 1.500 ordini al giorno (in media, 500 in più rispetto allo scorso anno) e la gestione di circa 60 mila metri quadri coperti rispetto ai 45 mila del 2016. «Che si tratti di Prosecco, libri, high tech o abiti lussuosi non è certo un po’ di neve a poterci fermare. Questi sono i folli viaggi di Logistic Net per portare la griffe in boutique», scherza Matteo Vaccari.

Alice Ferretti

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova