Lui dorme, i ladri prendono l’oro

“Visitate” case e negozi a Camposampiero, Vigonza e Villanova

CAMPOSAMPIERO. Il giovane schiaccia un pisolino nella sua stanza e intanto i ladri rovistano nelle altre camere e si portano via tutto l’oro. È accaduto martedì pomeriggio in via Cesare Pavese nell’abitazione della famiglia Panozzo Gasparini. Incredula e preoccupata la madre del ragazzo che si trovava in casa al momento del furto. «A parte il fatto che ci hanno derubato mettendoci le camere a soqquadro», dice la madre, «cosa sarebbe successo se mio figlio si fosse svegliato trovandosi di fronte i ladri? Non sarebbe il primo contro il quale si scagliano i malviventi quando vengono scoperti».

Il danno subito dalla famiglia Panozzo Gasparini è ancora in via di quantificazione, ma la cifra dovrebbe comunque superare i cinquemila euro. Per entrare in casa gli sconosciuti hanno forzato la finestra sul retro.

Sempre nella stessa via solo ventiquattro ore prima i ladri avevano“visitato” anche l’abitazione di Alessandro Scapin che in quel momento era deserta. Rincasando l’uomo ha trovata la sua abitazione rovistata da cima a fondo e tutti gli oggetti di valore erano spariti. «Un Rolex in acciaio, un anello con brillante e altri monili d’oro per un valore di circa 10 mila euro», dichiara Scapin. «Si stavano portando via pure un tappeto ma lo hanno abbandonato vicino alla porta. Evidentemente era troppo ingombrante. E poi mi hanno buttato tutto all’aria: un vero disastro». Per entrare i ladri hanno atteso che in casa non ci fosse nessuno, poi hanno rotto il serramento di una porta sul retro e si sono scatenati uscendo infine dalla porta principale.

Dalle abitazioni agli esercizi commerciali, i ladri non si sono fatti mancare niente. Ieri notte si sono registrati due furti, denunciati ai carabineiri della stazione di Pionca di Vigonza. Il primo furto è avvenuto a Villanova di Camposampiero, all’enoteca “La Cantinetta dei Bugiardi” di via Caltana 72 dove sconosciuti hanno forzato la porta a vetri razziando oltre 500 euro di prodotti alimentari: salami, vari pezzi di formaggio e di prosciutto che erano in vendita e altro ancora. Stranamente, però, non hanno asportato nemmeno una bottiglia di vino. La scoperta è stata fatta ieri mattina alla riapertura, quando sono stati chiamati i carabinieri di Pionca di Vigonza.

Stesso sistema i predoni hanno impiegato a Peraga di Vigonza, stavolta ai danni del Centro Estetico di via Bonventura da Peraga 19 F. Anche qui, mediante la forzatura della porta d’ingresso, i malfattori hanno rubato i 150 euro del fondo cassa.

Giusy Andreoli

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