Marcato nuovo delegato di Confindustria
Il direttore generale della Sirca di Massanzago succede a Enrico Bonetto, Pancolini è il suo vice

CAMPOSAMPIERO (PD) 26 MAGGIO 2006 NASCITA DEL COORDINAMENTO DELLE CATEGORIE ECONOMICHE DEL CAMPOSAMPIERESE.© F.TANEL/D-DAY
CAMPOSAMPIERO. L’assemblea dei soci di Confindustria del Camposampierese ha eletto il nuovo delegato di territorio. È l’imprenditore Gianni Marcato, 64 anni, direttore generale di Sirca Spa di Massanzago. Marcato succede a Enrico Bonetto, giunto alla scadenza del mandato, e sarà affiancato dal vice delegato Filippo Pancolini, general manager di Cib Unigas Spa. Con le modifiche dello Statuto di Confindustria Padova approvate nel 2016, il nuovo delegato di territorio dura in carica quattro anni rinnovabili per un solo mandato e con un solo vice. Risulta così più snello il nuovo Comitato di delegazione, composto da Amir Baldissera (Mentis srl Massanzgo), Alessandro Barduca (Francesco Barduca srl Borgoricco), Enrico Bonetto (Bonetto Daniele srl Campodarsego), Nicola Corsano (Sirca srl Massanzago), Elena Marcato (Marcato spa Campodarsego), Valentina Raganato (Riv srl Vigonza).
Filiere a km 0 e sistemi urbani integrati per competere è l’obiettivo di Marcato. «Le aggregazioni tra imprese che valorizzino a km 0 la filiera produttiva dall’artigianato all’industria e nuovi sistemi urbani integrati che rendano competitivo il Camposampierese sono i due obiettivi che torniamo a chiedere, in uno sforzo di collaborazione ancora più forte tra impresa e territorio», ha detto Marcato, «se non si fa massa critica si resta fuori dalla competizione globale. Vale per le imprese e per i territori. Le nostre imprese hanno dimostrato di muoversi con intelligenza e competenza sui mercati internazionali, tanto nel manifatturiero quanto nei servizi con una tensione costante all’innovazione». La delegazione Confindustria del Camposampierese rappresenta 160 aziende con 10 mila addetti distribuiti in 11 Comuni: Borgoricco, Campodarsego, Camposampiero, Loreggia, Massanzago, Piombino Dese, San Giorgio delle Pertiche, Santa Giustina in Colle, Trebaseleghe, Vigonza, Villanova di Camposampiero. I dati Confindustria dicono che qui operano 13.039 imprese di tutti i settori, il 12% del totale delle imprese padovane. Industria e costruzioni rappresentano insieme il 35% del totale. Nel 2015, ultimo dato disponibile, il reddito prodotto ha superato i 3 miliardi di euro, pari al 12% del Pil della provincia. Nel 2015 gli addetti occupati nell’area erano 43. 118, pari al 14% del totale degli addetti della provincia. Nell’industria manifatturiera è concentrato il 45, 2% degli occupati del Camposampierese, il 32% del totale della provincia.
Giusy Andreoli
Argomenti:economia
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