Ritorna la Mille Miglia: Padova città di tappa per le auto storiche
Partenza da Brescia e poi il passaggio per Verona e Vicenza prima dell’arrivo in Prato della Valle il 9 giugno 2026. L’ultima volta era accaduto nel nove anni fa con 440 vetture in gara. Giordani: «Grande manifestazione che dà visibilità alla provincia»

Le auto storiche della Mille Miglia tornano in città, anche se per rivedere le auto storiche gareggiare per le strade cittadine s’è dovuto aspettare la bellezza di nove anni. Era dal 2017, infatti, che Padova non era città di tappa della famosa competizione.
L’arrivo del «museo viaggiante unico al mondo» – parole di Enzo Ferrari – è atteso per il primo giorno di gara: dopo la partenza nella tarda mattinata del 9 giugno da Brescia (con il passaggio per la fabbrica di armi Beretta che compie 500 anni) in serata dovrebbe infine raggiungere la città del Santo.
Tagliando per la Val Trompia, il convoglio della Mille Miglia attraverserà poi la regione del Garda, il Veronese e il Vicentino per poi concludere la prima tappa in tarda serata a Padova. Ripartirà poi la mattina del giorno successivo, mentre il rientro a Brescia è atteso per il 13 giugno.
Questo, nella sostanza, il programma. I dettagli naturalmente sono ancora in fase di definizione: a partire dal tracciato, ai Comuni del Padovano che saranno interessati dalla competizione. Così come il luogo dell’arrivo in città, anche se i sospetti possono facilmente ricadere su Prato della Valle, che il 23 maggio dello scorso anno aveva già ospitato l’arrivo della 18esima tappa del Giro d’Italia.
Era poi dal 2017 che le auto storiche non tornavano a Padova per una tappa. La città di Antenore era stata per trent’anni nell’itinerario della Mille Miglia, dal 1927 al 1957 (è escluso solo il 1940). Erano ancora i tempi della gara di velocità e dei grandi campioni che hanno fatto la storia dell’automobilismo sportivo.
Il grande evento non è arrivato a caso, ma è stato il frutto dell’interessamento e la mediazione dell’amministrazione comunale che in questi mesi ha lavorato per riportare la corsa in città.
«Si tratta di una manifestazione iconica, che mette in mostra Padova e i comuni della provincia, con una visibilità nazionale – commenta soddisfatto il sindaco Sergio Giordani – Ringrazio infine la direzione della Mille Miglia per la collaborazione e l’opportunità offerta».
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