Montagnana, via al restauro della Madonna dipinta dal Marescalco

L’opera del 1505 è conservata in Duomo. L’intervento costerà quasi 58 mila euro, coperti in larga parte dalle fondazioni Cariparo e Sandro Lucco

Nicola Cesaro
L'opera attribuita al Marescalco, che ora sarà restaurata
L'opera attribuita al Marescalco, che ora sarà restaurata

Il dipinto su tavola della “Madonna col bambino fra i Santi” è stato realizzato dal pittore veneto Giovanni Buonconsiglio detto “il Marescalco” attorno al 1505. Mezzo millennio dopo, l’opera necessita di un’importante opera di restauro, oggi reso possibile dall’impegno del Comune di Montagnana – ente proprietario dell’opera – e dalla disponibilità della Fondazione Cariparo, che ha stanziato 35 mila euro dei quasi 58 mila necessari all’intervento di recupero. Fondamentale, inoltre, l’aiuto della Fondazione Sandro Lucco, che ha messo a disposizione altri 10 mila euro.

Il dipinto è collocato all’interno del Duomo di Montagnana ed è uno dei tanti tesori custoditi dal complesso religioso: originariamente nacque come pala d’altare (cm 367 x 233) per poi passare al Municipio nel 1753; il 3 maggio 1937 fu ceduta al Duomo a semplice titolo di comodato dal Comune che ne conserva la proprietà, come dice la targa infissa sulla cornice. L’opera rappresenta la Madonna in trono con il Bambino, sotto una imponente architettura terminante a cupola, tra due gruppi di tre santi per lato: Giovanni Battista, Pietro, Paolo, Fidenzio e Sebastiano.

Il tempo, come anticipato, ha lasciato il segno: sulla superficie dipinta si verifica da tempo la perdita di adesione del colore, con la formazione di sollevamenti e già di numerose lacune della preparazione, localizzate soprattutto sulla porzione superiore della pala. La situazione è destinata ad aggravarsi se non si interviene con una accurata rimozione delle sostanze accumulate nel corso dei vari restauri. Una densa patina scura, poi, ricopre tutta la superficie pittorica: essa rende oramai illeggibile le figure e le architetture, tutte ridotte nei toni scuri e offuscati che poco testimoniano il modus operandi del Buonconsiglio.

Il Comune di Montagnana, lo scorso luglio, ha approfittato di una particolare linea di finanziamento di Fondazione Cariparo, che ha recentemente comunicato di aver deliberato il sostegno all’intervento tramite il beneficio fiscale dell’Art Bonus. Impegno confermato anche dalla Fondazione Sandro Lucco, sempre molto attiva in ambito sociale e artistico nella cittadina murata. Firmate le convenzioni tra Comune e Fondazioni, ora si potrà procedere al restauro. — 

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