Montegrotto, i lavori ai bagni della scuola non sono finiti: orario ridotto per i bambini
Amara sorpresa per le famiglie dell’Istituto Ruzzante di Mezzavia. Salta il tempo pieno fino alle 16 perché i bagni non sono ancora terminati: è polemica

A Montegrotto, il primo giorno di scuola, è scoppiata la polemica per i lavori non ancora ultimati nei bagni della scuola elementare Ruzzante di Mezzavia. Un intervento di manutenzione straordinaria che avrebbe dovuto concludersi entro l’inizio dell’anno scolastico, ma che invece costringerà i bambini a rinunciare alla mensa almeno fino al 20 settembre.
Per le famiglie questo significa orario ridotto fino alle 13, con la conseguente impossibilità di usufruire del tempo pieno fino alle 16. A denunciare la situazione è il gruppo di opposizione guidato da Elisabetta Baldi, insieme a Jasmine Tramarin, Diego Zaramella e Alberto Zorzetto. «Lunedì scorso il sindaco ha celebrato con grande enfasi la posa simbolica della prima pietra per la nuova scuola Don Milani», afferma la Baldi, «ma si è dimenticato dei bagni della Ruzante. Peccato che mentre si faceva scena davanti alle telecamere, i lavori che interessano decine di famiglie restavano incompleti. I genitori lo hanno scoperto solo alla vigilia della riapertura: come devono organizzarsi ora, con entrambi i genitori al lavoro? Chi paga il doposcuola? Il Comune o i cittadini, come sempre?».
L’opposizione prosegue: «Si trascurano i problemi concreti delle famiglie». Nel mirino anche la scelta di spostare il metodo Montessori dalla Ruzzante alla Nievo: «Una decisione che ha spinto molte famiglie a iscrivere i figli ad Abano e che ha consentito alla Don Milani di avere alunni, ma al prezzo di creare disagi enormi e nessuna certezza per i bambini».
Non si è fatta attendere la replica dell’amministrazione comunale, attraverso l’assessore Duilio Fasolato: «I bagni della Ruzzante necessitavano da tempo di un rifacimento completo. I lavori sono partiti a giugno, subito dopo la chiusura delle lezioni, e hanno riguardato 14 servizi igienici distribuiti su due piani. Tutto è stato completato nei tempi, ma un ritardo del fornitore nella consegna dei divisori prefabbricati ci costringe a rinviare la piena operatività. I divisori sarebbero dovuti arrivare a luglio, ma la ditta ha accumulato ritardi. La consegna è garantita nelle prossime settimane: il montaggio richiederà solo una giornata e dal mese prossimo i bambini torneranno al tempo pieno, usufruendo di bagni completamente nuovi. Il problema non dipende dalla programmazione comunale, ma da fattori esterni».
E sulla primaria Nievo, dove si sono registrate proteste per l’orario ridotto, replica: «Per questa settimana le lezioni terminano alle 13 come accade ogni anno. Mancano alcuni arredi della mensa, ma questo non impedisce il servizio, che potrà essere avviato senza problemi in qualsiasi momento».
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