Nuova Sr10 fino a Legnago gara per il progetto al via

CARCERI
La nuova Padana Inferiore fino al Veronese è sempre più realtà. La giunta regionale ieri ha dato avvio alle procedure di gara di concessione per la progettazione e realizzazione del tratto di nuova Sr 10 che va da Carceri a Legnago, con gestione della tratta complessiva della nuova strada, a pedaggio, compresa tra le strade statali Sr 16 Adriatica e Sr 434 Transpolesana. Una tappa fondamentale, dunque, che rappresenta uno degli ultimi capitoli per il completamento definitivo dell’importante arteria, oggi ferma a Carceri.
La giunta della Regione Veneto, nell’avviare la gara, ha adottato i criteri di valutazione delle offerte e lo schema di convenzione per l’affidamento in concessione. «L’aggiudicazione avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa – spiega l’assessore regionale alle Infrastrutture, Renato Chisso – determinata sulla base dei criteri che verranno individuati puntualmente nel bando di gara e nella successiva lettera di invito. Tra gli elementi determinanti per l’assegnazione della gara figurano la durata e l’estensione dell’esenzione dal pedaggio per il traffico residente». Alla base della gara c’è il progetto preliminare della nuova Sr 10, che prevede un importo complessivo di 250 milioni, oltre all’Iva, per un totale di 291.904.521,03 euro. La Regione interviene con una quota di capitale pubblico regionale pari a complessivi 35.443.644 euro: la differenza dovrà pertanto trovare copertura finanziaria con l’investimento di capitali privati (il cosiddetto “project financing”), con rientro del capitale investito tramite gli introiti derivanti dal periodo della concessione, che sarà di 40 anni. «Questo è un passaggio decisivo per la realizzazione di una infrastruttura – ha aggiunto Massimo Giorgetti, assessore regionale ai Lavori pubblici – fortemente voluta dalle amministrazioni locali e che le comunità di quest’area al confine tra le province di Padova e Verona attendevano da tempo, essendo costrette a sopportare il costante, pericoloso e insalubre passaggio dei mezzi pesanti in transito tra le strade statali Adriatica e Transpolesana».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova