Olimpiadi 2026, il Cio: candidatura Milano-Cortina molto solida

Sondaggio: l'83 per cento degli italiani vede con favore la scelta di ospitare i Giochi. E Zaia commenta: monito per i politici
Da sinistra l'ex rugbista Stefano Bettarello, il romeno Octavian Morariu, capo della commissione di valutazione del Cio per le candidature alle Olimpiadi invernali del 2026, il presidente del Coni, Giovanni Malagò, il presidente del Veneto, Luca Zaia
Da sinistra l'ex rugbista Stefano Bettarello, il romeno Octavian Morariu, capo della commissione di valutazione del Cio per le candidature alle Olimpiadi invernali del 2026, il presidente del Coni, Giovanni Malagò, il presidente del Veneto, Luca Zaia

MILANO. «Siamo soddisfatti, la candidatura corrisponde perfettamente all'Agenda 2020, che punta a ridurre i costi e massimizzare la sostenibilità»: così Octavian Morariu, il capo della commissione di valutazione del Cio che ha esaminato Milano-Cortina nella corsa per l'assegnazione delle Olimpiadi invernali 2026. «È una straordinaria candidatura. Il team italiano ci ha messo moltissima passione, ha approfittato della propria esperienza: tutto ciò rende la candidatura Milano-Cortina decisamente molto solida».

Olimpiadi 2026, il governo firma le garanzie per Milano-Cortina
Da sinistra il presidente della regione Veneto Luca Zaia; il sindaco di Milano Giuseppe Sala; il presidente del Coni Giovanni Malagò; il sindaco di Cortina Giampietro Ghedina e il presidente della regione Lombardia Attilio Fontana

«C'è una forte unità fra Governo, comunità locali, atleti e comunità economica. E un forte sostegno da parte della popolazione: anche noi abbiamo condotto un sondaggio, secondo cui l'83% dei cittadini italiani è a favore dei Giochi. Un risultato veramente molto chiaro», ha aggiunto Morariu, che ieri ha ricevuto dal sottosegretario allo Sport, Giancarlo Giorgetti, le garanzie del Governo italiano, non ancora presentate da quello svedese per la candidatura di Stoccolma.

Il termine è fissato al 12 aprile ma su questo aspetto il capo della commissione del Cio non è stato perentorio. «Come nello sport, è una gara, c'è sempre qualcuno più avanti ma il traguardo lo raggiunge chi fa il massimo sforzo. Ci sono anche gli ultimi cento metri, possiamo portare pazienza fino alla fine di aprile e vedere cosa succederà poi - ha detto - Il 12 aprile è la data stabilita per fornire le garanzie, non so se le riceveremo tutte. Quello che importa è che abbiamo tempo per analizzarle e farle approvare dalla commissione entro il 24 giugno. Questa è la scadenza valida per tutto».

IL SONDAGGIO. In Italia l'83% degli intervistati è favorevole a ospitare i Giochi invernali a Milano-Cortina nel 2026. Rispetto ai sondaggi di ottobre, sono in crescita i dati delle nuove indagini commissionate dal Cio, illustrati da Octavian Morariu, il capo della commissione di valutazione al termine dell'esame della candidatura italiana. A Milano si è registrato l'87% a favore delle Olimpiadi, il dato più alto mai registrato in un sondaggio del Cio, secondo quanto viene fatto notare. In Veneto il gradimento è all'83%, in Lombardia all'81%.

«I dati sul consenso alle Olimpiadi sono un grande monito al mondo politico, non c'è più alcun dubbio su dove stiano i cittadini rispetto ai Giochi». Così il governatore del Veneto, Luca Zaia, che rivolto ai media ha aggiunto: «La squadra siete anche voi, se qualcuno inizia a sputtanare questa roba non funziona più. Dobbiamo lavorare insieme pancia a terra, fino al 24 giugno. Avete l'opportunità di dimostrare l'orgoglio italiano. Dateci una mano, diamoci una mano».

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